E’ allerta in Perù, uno dei paesi più interessati dal fenomeno di El Niño: lo stato di emergenza è stato dichiarato in 14 regioni.
E’ allerta in Perù, uno dei paesi più interessati dal fenomeno di El Niño: lo stato di emergenza è stato dichiarato in 14 regioni. Fonte: imarpe.gob.pe
Allerta in Perù per El Niño: stato di emergenza dichiarato in 14 regioni – 27 lugio 2015 – Il fenomeno de El Niño, che è stato dichiarato ufficialmente dalla NOAA lo scorso marzo, si sta rafforzando sempre di più nelle acque del Pacifico equatoriale, tanto da avvicinare, per intensità, il record dello stesso fenomeno che tra il 1997 e il 1998 provocò un impatto a livello planetario, ovviamente molto più marcato nell’area pacifica: in Perù per esempio, il mare è più caldo mediamente di +4°C rispetto alla media. Questo fatto ha messo appunto in allerta soprattutto il Perù, che ha dichiarato lo stato di emergenza in 14 regioni, preparandosi ad affrontare il peggior scenario possibile per l’avvento di El Niño. […]
Schema della circolazione atmosferica e oceanica in una situazione di El Nino. Fonte: reefresilience.org
El Niño, scientificamente conosciuto come ENSO (El Niño-Southern Oscillation), è un fenomeno climatico che si verifica nell’Oceano Pacifico centrale periodicamente. L’ENSO è una teleconnessione atmosferica, che accoppia il sistema atmosferico a quello oceanico: l’oscillazione meridionale atmosferica consiste in un cambiamento dei livelli di pressione nel Pacifico centro-occidentale, mentre El Niño, ovvero la parte oceanica, consiste in un riscaldamento delle correnti marine nel Pacifico centro orientale. I due fenomeni vanno di pari passo, ovvero quando siamo in fase di El Niño, contemporaneamente la pressione sul Pacifico occidentale è alta e viceversa: ancora non si conosce il meccanismo per cui questo fenomeno si inneschi, ma è evidente che non possa sussisterne uno in mancanza dell’altro. […]
El Nino ha messo in allerta 14 delle 25 regioni del Perù. Fonte: imarpe.gob.pe
Il Perù dunque si sta preparando ad affrontare lo scenario peggiore possibile per l’arrivo de El Niño, con il ministro dell’agricoluta e dei rischi, Juan Benites, che ha dichiarato lo stato di emergenza in ben 14 regioni del paese: questo El Niño che continua a rafforzarsi, potrebbe diventare uno dei peggiori degli ultimi anni, superando anche quello del 1997-1998 e si sono quindi stanziati 66.6 milioni di dollari per opere volte a limitare al minimo le conseguenza a livello economico e ambientale che questo potrebbe avere sul Perù. Infatti El Niño oltre che mettere a dura prova l’economia peruviana limitando la pesca, per via della macata risalita delle acque profonde, porterà sul Perù anche forti piogge e alluvioni che andranno a danneggiare potenzialmente sia i raccolti che le case.
