Analisi modelli GFS00Z: ancora un veloce peggioramento mercoledì. Per il periodo successivo salgono le quotazioni per un’alta pressione in rimonta sull’Italia, ma con clima fresco specie sulle regioni del medio versante Adriatico.
Analisi modelli del 18 settembre 2016: in allegato la situazione sinottica attesa per Mercoledì. Rielaborazione grafica CMI
Analisi modelli Gfs00Z, ancora un peggioramento veloce mercoledì. Poi una fase più stabile? 18 settembre 2016 – L’aggiornamento mattutino del modello matematico Gfs00Z mostra un quadro piuttosto chiaro circa l’evoluzione del tempo sulla nostra Penisola nei prossimi giorni. Il nucleo depressionario che ci sta interessando in questa giornata della domenica tenderà infatti lentamente a muoversi verso est, lasciando spazio ad un temporaneo miglioramento a partire dalle regioni centro-settentrionali. Lunedì e martedì tuttavia saranno ancora possibili fenomeni di instabilità diffusa al Sud. Da mercoledì nuovo peggioramento, seppur molto veloce, attraverserà gran parte dell’Italia con un generale calo delle temperature accompagnato da brevi ma intense piogge. A seguire l’anticiclone cercherà di farsi nuovamente strada sul bacino del Mediterraneo con valori pressori in generale ripresa, con schiarite più frequenti ed un lento e graduale rialzo termico. Nelle due pagine successive un’analisi più approfondita della situazione sinottica e uno sguardo ad un raggio temporale più ampio.
Le dinamiche sinottiche dei prossimi giorni secondo l’aggiornamento odierno 00Z del modello americano Gfs – La vasta circolazione depressionaria che sta interessando la Penisola italiana e che ancora nella giornata di domani relegherà condizioni di maltempo sulle regioni adriatiche e al Sud, tenderà lentamente a muoversi verso est, richiamata da un nocciolo di aria più fresca presente sull’Europa dell’est. Una temporanea ripresa dei valori pressori tenderà a concentrarsi nella giornata di martedì al Sud e sulla Sardegna, mentre sulle regioni settentrionali un debole afflusso di correnti più fresche darà il via ad un nuovo e generale peggioramento che attraverserà mercoledì le regioni italiane da Nord a Sud. Si tratterà tuttavia di una breve parentesi perturbata che tenderà ad esaurirsi già nella prima parte di giovedì.
Uno sguardo al lungo termine – E’ ancora poco chiaro il quadro meteorologico complessivo atteso sulla nostra Penisola per i giorni a seguire e nel prossimo week end. La circolazione fresca e instabile stazionerà sui settori europei orientali sembra attualmente mantenersi ai margini dei Balcani lasciando spazio a correnti più stabili su gran parte del Mediterraneo centro-occidentale. Tuttavia, in un raggio temporale così ampio e successivo alle 140 ore risulta impossibile delineare una tendenza così nello specifico. E’ altresì probabile che le temperature, proprio per l’influenza di un flusso più fresco dai quadranti orientali, tenderanno a mantenersi nella media o leggermente al di sotto specie sui settori adriatici.
a cura di Brando Trionfera
