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Giovedì 28 Marzo
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Anticiclone persistente: con le nebbie torna lo smog e l’inquinamento

di

centro meteo italiano

Con il ritorno dell’Alta pressione tornerà a presentarsi il problema Inquinamento in Pianura Padana

Valore medio di Pm10 atteso per la vigilia di Natale sulla Lombardia.  Fonte: http://www2.arpalombardia.it/sites/QAria/_layouts/15/QAria/IModelli.aspx

Valore medio di Pm10 atteso per la vigilia di Natale sulla Lombardia.
Fonte: http://www2.arpalombardia.it/sites/QAria/_layouts/15/QAria/IModelli.aspx

Anticiclone persistente: con le nebbie torna lo smong e l’inquinamento. Come abbiamo già ribadito la circolazione atmosferica a scala Europea sembra abbia subito un blocco, con un’area di alta pressione localizzata con i massimi di pressione che di geopotenziale esattamente in prossimità dell’Europa occidentale e meridionale, compreso il Mediterraneo. Con l’alta pressione che persisterà anche nei prossimi giorni torneranno a presentarsi le nebbie in pianura padana, specie nelle ore più fredde ma che specie nelle aree lungo il fiume Po potranno persistere anche durante le ore diurne.

Si tratta di una situazione favorevole all’accumulo degli inquinanti al suolo e quindi ad un nuovo aumento, dopo quello registrato nella prima metà del mese, dei valori di smog e di PM10 a causa delle nebbie e della presenza di un inversione termica nei bassi strati che impedisce il rimescolamento della massa d’aria causando un’aumento dei valori d’inquinamento. Infatti nonostante l’alta pressione favorisce nel complesso un tipo di tempo stabile, soleggiato e mite per il periodo in corso,  la presenza di un’inversione termica favorita dalla persistenza dell’alta pressione impedisce di fatto i cosidetti moti verticali facendo ristagnare la stessa massa d’aria per più giorni negli strati più bassi atmosferici. In questo modo quindi avremo di nuovo a che fare con il problema inquinamento che tornerà a far parlare di se, specie nelle aree nebbiose della Pianura Padana.

Il problema maggiore si verrà a creare nelle grandi città, dove il traffico e la presenza di grandi industrie favorirà ancora di più un aumento degli inquinanti nei bassi strati, e  infatti come visibile da questa mappa presente sul sito dell’Arpa Lombardia la maggior concentrazione di PM10 in previsione della vigilia di Natale imminente,  andrà a concentrarsi nelle aree a ridosso della città di Milano e dintorni, ossia l’angolo di pianura nordoccidentale Lombardo. In quest’area infatti si prevedono concentrazioni medie di PM10 fra 76 e i 100 µg/m³ , localmente anche superiori. l’Unica speranza che si ha per uscire anche se temporaneamente da questa situazione, è sperare che il ricambio d’aria previsto a metà della prossima settimana possa portare ad un maggior rimescolamento e pulizia dell’aria.

Articolo a cura di Maurizio Signani.

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