Australia: Ciclone Debbie colpisce le coste dell’Australia nordorientale, piogge torrenziali con raffiche sino a 270km/h
Ciclone Debbie visto dal satellite poco prima di abbattersi sulle coste nordorientali Australiane.
Fonte: www.meteoweb.eu
Australia: Stato del Queensland sotto la morsa del ciclone Debbie. Il ciclone Debbie, classificato con una categoria 4 su una scala che va sino a 5, dopo aver colpito precedentemente le isole Whitsunday ed Hamilton, ha toccato terra intorno a mezzogiorno (ora locale) vicino alla città di Bowen, situata sulla costa nordorientale del Queensland. Il ciclone è stato sin da subito accompagnato da piogge torrenziali e venti rilevati con raffiche sino a 270km/h, provocando già dei primi danni agli alberi ed ai tetti di alcuni edifici. Già più di 38 mila persone sono senza elettricità, a causa dei danni alle linee elettriche in alcuni casi abbattute dal forte vento. Per precauzione circa 30 mila persone a circa 190km più a sud della città costiera di Bowen, sono state invitate a rifugiarsi ai piani più alti degli edifici, a causa delle mareggiate dovute alle forti raffiche di vento, nel caso in cui esse superino i 2 metri di altezza.
Si tratta del ciclone più potente degli ultimi 6 anni, dalla tempesta Yasi, che colpì sempre il nord del Queensland nel 2011. Circa 400 fra scuole e asili sono stati chiusi e sarebbero 2000 gli operatori delle squadre di soccorso dispiegati nell’area. Tutti però al momento si trovano al chiuso protetti dal ciclone, ed il Premier Australiano Malcolm Turnbull ha garantito che l’esercito coordinera’ i lavori di soccorso, quando il ciclone sarà passato e le condizioni meteorologiche andranno migliorando.
Debbie proseguirà la sua corsa sino a mercoledi intorno all’ora di mezzogiorno, quando secondo i servizi meteorologi della zona sarà declassato a tempesta tropicale, andando a perdere gradualmente d’intensità nell’entroterra del Queensland. Si tratta di una zona quella nordorientale dell’Australia che va presentando un clima tropicale,non è dunque raro che le depressioni extratropicali possono divenire cicloni e abbattersi sulle coste Australiane.
