Foto esemplificativa del confronto prima/dopo del passaggio del ciclone Chapala sullo Yemen.
Foto esemplificativa del confronto prima/dopo del passaggio del ciclone Chapala sullo Yemen. Fonte: NASA
Ciclone Chapala: prima e dopo il passaggio della tempesta sullo Yemen – 12 novembre 2015 – Nonostante lo Yemen sia un paese prevalentemente desertico, negli ultimi giorni è salito alla cronaca per il passaggio di due cicloni tropicali, Chapala e Megh, che altro non sono che gli equivalenti dei più famosi uragani che si abbattono sulle coste americane. Queste due tempeste hanno portato sul paese precipitazioni torrenziali e venti fortissimi, andando non solo a provocare diverse alluvioni soprattutto sulla costa meridionale dello Yemen, ma modificando perfino il paesaggio. […]
Parliamo in particolare del ciclone Chapala, uno dei più forti mai registrati nel mare Arabico, che prima di toccare terra sullo Yemen, vicino ad Al Mukalla, ha sfiorato la categoria 5 sulla scala Saffir Simpson con venti fino a 249 km/h: questo ha portato sul paese picchi anche fino a 400 mm di pioggia in soli 2 giorni, andando a modificare perfino il paesaggio. Infatti, in un paese come lo Yemen dove la media annua delle precipitazioni si ferma a 50 mm, queste piogge sono state l’equivalente di 8 anni di fenomeni, con un conseguente cambiamento sensibile del paesaggio non abituato a tali quantità di precipitazioni: il confronto tra prima e dopo il passaggio del ciclone Chapala è visibile anche dal satellite, con un fiume che è tornato a scorrere e laghi apparsi vicino alla costa lascito delle acque alluvionali. […]
Guardate intanto il video di seguito del ciclone Chapala in arrivo sullo Yemen ripreso dalla stazione spaziale inetrnazionale: sulla costa vicino ad Al Mukalla, la città più colpita, sono caduti in due soli giorni l’equivalente di 8 anni di pioggia, che oltre a portare alluvioni e tanti disagi, hanno anche modificato il paesaggio.
