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Giovedì 28 Marzo
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Maltempo centro Italia: La neve e il gelo non risparmiano le aree terremotate

di

centro meteo italiano

Maltempo centro italia: l’Ondata di gelo e neve colpisce duramente anche le zone colpite dal sisma dello scorso anno

l'Esercito in azione per sgombrare le strade dalla neve a Pieve Torina. Fonte: www.cronachemaceratesi.it

l’Esercito in azione per sgombrare le strade dalla neve a Pieve Torina.
Fonte: www.cronachemaceratesi.it

Maltempo centro Italia: La neve e il gelo non risparmiano le aree terremotate. L’ondata di Maltempo iniziata nella giornata di Domenica ad opera dell’arrivo di una massa d’aria puramente artica dal nord Europa, sta mettendo in seria difficoltà anche le aree del Centro Italia colpite dal terremoto lo scorso anno, con gelo e neve che non mollano la presa. La situazione al momento però sarebbe sotto controllo, grazie ai mezzi spazzaneve e spargisale che puliscono le strade dalla neve e dal ghiaccio, garantendone la viabilità.

A Pieve Torina nel frattempo è intervenuto l’Esercito, per aiutare i dipendenti del comune a liberare le strade dal ghiaccio e dalla neve, e nonostante le nevicate abbondanti la viabilità al momento sarebbe in quest’area sotto controllo. Mentre ad Amatrice ed Accumoli le strade sono percorribili con difficoltà a causa di accumuli di neve decisamente più abbondanti. Si segnalano inoltre grossi problemi per Blackout, sarebbero almeno 300mila le persone senza corrente elettrica ed elettricità a causa della caduta di linee elettriche e pali della luce. Le scuole rimarranno chiuse anche nella giornata di domani nella zona di Amatrice a causa del Maltempo.

Inoltre, le forti nevicate sono accompagnate da forti raffiche di vento orientale che rende il freddo ancor più accentuato e favorisce la genesi di abbondanti accumuli eolici. Al momento infatti, dove non è la neve che crea disagi sono le temperature rigide e molto basse. E la situazione delle prossime ore non è volta ad un miglioramento, anche per la giornata di domani il minimo di bassa pressione continuerà a richiamare correnti fredde orientali e a provocare nevicate abbondanti specialmente sul versante Appennino Umbro, Marchigiano ed Abruzzese.

a cura di Maurizio Signani.

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