Meteo Week End, generalmente uggioso su molte regioni specie quelle settentrionali lungo le aree pianeggianti, qualche schiarita in più sulle vette alpine. Locali rovesci anche al Sud 3 dicembre 2016
Meteo Week end, nuvolosità sparsa sulla nostra Penisola e a tratti compatta con possibilità di deboli piogge 3 dicembre 2016 – Il tempo nel week end si manterrà in prevalenza uggioso su gran parte delle regioni italiane, a causa dello stazionamento basso di masse d’aria in genere più umide che potranno dar luogo a deboli fenomeni come pioviggini anche per più ore. Clima tipicamente autunnale atteso quindi specie sulle regioni del Nord Italia e lungo le pianure, ove le temperature massime tenderanno a subire un generale calo. La neve cadrà solo localmente sulla fascia prealpina di Veneto, Lombardia e Piemonte a quote superiori ai 1100-1300 metri. Il tempo si manterrà in genere più stabile sulle restanti regioni ma in un contesto meteorologico caratterizzato da cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi, con qualche schiarita in più sul medio versante tirrenico e sulla Sardegna. Locali piogge potranno interessare anche la Sicilia.
Meteo per oggi, sabato 3 dicembre 2016: Al nord la giornata sarà caratterizzata interamente da un progressivo e rapido aumento di nuvolosità medio-bassa con primi fenomeni attesi a partire dalle coste della Romagna in estensione alle pianure settentrionali nel corso del pomeriggio. Le piogge saranno tuttavia di debole entità, mentre qualche schiarita in più potrà affacciarsi al Centro-Sud grazie ad un campo di alta pressione che favorisce un clima in genere più secco. Le temperature sono attese in calo nei valori massimi.
Meteo domani, domenica 4 dicembre 2016 – La situazione meteorologica attesa per la giornata di domani subirà poche variazioni rispetto ad oggi, con la nuvolosità che tenderà ad interessare molte delle regioni italiane e si presenterà a tratti compatta, specie lungo l’arco appenninico settentrionale dove le precipitazioni potranno assumere carattere nevoso a partire dai 900 metri sul settore parmense fino ai 1300 del settore romagnolo.
a cura di Brando Trionfera