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Sabato 20 Aprile
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Neve Alpi: Attese nuove abbondanti nevicate nelle prossime ore sulle Alpi piemontesi

di

centro meteo italiano

Neve Alpi: Nuovo peggioramento in arrivo con piogge e nevicate sulle Alpi a quote medio alte in Piemonte

Le precipitazioni più intense attese questa sera fra coste Toscane, Liguria, Piemonte occidentale e settentrionale e Lombardia occidentale.

Le precipitazioni più intense attese questa sera, con nevicate sulle Alpi piemontesi oltre i 1700 e 1800metri di quota.

Neve Alpi: Attese nuove abbondanti nevicate nelle prossime ore sulle Alpi Piemontesi. Come già anticipato nell’editoriale pubblicato poco fa relativo al tempo atteso nelle prossime ore sulle regioni settentrionali , un nuovo peggioramento è atteso nel corso della serata e nottata odierna  abbordare le aree fra Toscana, Liguria, Piemonte e parzialmente anche la Lombardia occidentale, con piogge e rovesci anche diffusi e di moderata intensità. Abbondanti nevicate in questo frangente di tempo sono attese sulle Alpi occidentali e settentrionali Piemontesi generalmente oltre i 1700 e 1800metri, con accumuli attesi, attorno e localmente anche oltre i 50cm oltre i 2000metri di quota. Piogge e nevicate favorite dallo scorrere di umide e miti correnti sudorientali in quota, che andranno a determinare una persistenza dei fenomeni specie lungo le aree montuose, ove si attendono fenomeni localmente anche moderati.

Impulso perturbato infatti caratterizzato dallo scorrere di miti e tese correnti sudorientali alle medie ed alte quote che, se da una parte determineranno una persistenza dei fenomeni lungo l’arco alpino piemontese, dall’altra parte causeranno un nuovo afflusso d’aria mite alle basse quote. Per questo motivo lo zero termico è previsto assestarsi durante l’arco del peggioramento solo attorno ai 2000metri, con le nevicate maggiori che solo localmente potranno scendere attorno ai 1700metri.

Aria mite che verrà scalzata a partire dalla serata di domani e nella giornata di Lunedi dall’arrivo dai quadranti orientali di aria più fredda. Che oltre a provocare una generale diminuzione delle temperature innescherà anche la formazione di nuova instabilità e nuovi rovesci, con i fiocchi di neve che questa volta potranno scendere sino attorno ai 1400 e 1500metri.

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