Neve prossime ore: Il minimo di bassa pressione non cede, nevicate attese ancora abbondanti sino a bassa quota sull’Appennino
Le precipitazioni attese, secondo GFS06z per la serata odierna, notare come le precipitazioni più intense vadano a riguardare ancora l’Abruzzo, parte del Molise e della Puglia settentrionale.
Neve prossime ore: prosegue il maltempo, abbondanti nevicate attese anche nelle prossime ore. Il minimo di bassa pressione che persiste ormai dalla giornata di Domenica non ha intenzione di mollare, alimentato costantemente da un afflusso d’aria fredda proveniente da est e nordest proseguirà ad apportare marcato maltempo invernale anche nelle prossime ore e nella giornata di domani, con i fenomeni più intensi che rimarranno confinati ancora una volta nelle aree interne Appenniniche del centro italia, Specialmente fra Marche Umbria e l’Abruzzo, una delle regioni sino ad ora più colpite dal Maltempo.
è proprio in questa area infatti che le fredde e umide correnti orientali, richiamate verso il minimo di bassa pressione centrato e semistazionario sul basso Mar Tirreno, vanno creando quell‘effetto stau dato dallo scontro fra queste correnti e le pendici Appenniniche. Lo scontro che ne deriva favorisce infatti un ristagno dell’umidità, che a sua volta favorisce una maggior persistenza ed intensità delle precipitazioni, questo è il motivo per cui si stanno avendo nevicate cosi persistenti e dagli accumuli cosi abbondanti. Nevicate sono attese anche nelle aree interne della Sicilia sino generalmente oltre gli 800/1000metri, specialmente nella giornata di domani, forti piogge invece nelle aree di bassa collina e in pianura.
Il centro di chieti sotto una fitta nevicata.
Fonte: http://www.corriere.it/cronache/17_gennaio_17/ancora-neve-paesi-terremoto-abruzzo-300mila-persone-buio-5f486bb4-dcaa-11e6-8f57-4c08b8d088ab.shtml
Nelle prossime ore dunque e nella giornata di domani, nuove nevicate sino a bassa quota sono attese lungo la catena Appenninica centrale sino a quote basse, ove al momento già si rilevano accumuli anche oltre 1 metro di neve. La regione più colpita risulterà ancora l’Abruzzo, ove dai modelli ad area limitata, si possono già valutare accumuli anche superiori ai 60 e agli 80cm anche per la giornata di domani. Le temperature seguiteranno a mantenersi sotto lo zero, con valori previsti, prendendo riferimento la quota dei 1500metri, attorno ai –2 e –4°C. nel Nord Italia il tempo invece continuerà a mantenersi stabile con temperature si fredde ma condite da cieli da sereni a poco nuvolosi per nubi innocue in transito.
A cura di Maurizio Signani.
