La tanta neve record presente ancora in Norvegia, quasi un metro e mezzo più del normale, sta ritardando l’inizio della stagione turistica.
Neve record in Norvegia: quasi un metro e mezzo in più del normale per il periodo – 26 giugno 2015 – La Norvegia è considerata nel pensiero comune come uno stato freddo in cui la neve è tutt’altro che rara: nonostante però la latitudine a cui si trova, il clima della Norvegia risuta abbastanza mite, grazie alla corrente del Golfo che viene a riscaldare le acque marine delle coste atlantiche rendendo le temperature medie annuali superiori allo zero anche in zone molto più a Nord del Circolo Polare Artico. Fa dunque notizia il fatto che in questi giorni la tanta neve presente nella zona centro meridionale della Norvegia, abbia bloccato l’inizio della stagione turistica, con i passi ancora chiusi e il ghiaccio ancora presente nei laghi: rispetto a questo stesso periodo, la neve è circa un metro e mezzo in più del normale.
La tanta neve record presente ancora in Norvegia, quasi un metro e mezzo più del normale, sta ritardando l’inizio della stagione turistica. Fonte: Desmo996 via youtube.com
Ancora tanta neve in Norvegia nonostante l’estate sia ormai ufficialmente iniziata: stando ai rilevamenti satellitari, nel mese di giugno il 23% delle aree territoriali della Norvegia meridionale sono ancora coperte di neve, a fronte di un innevamento medio del 5%, ovvero una valore almeno cinque volte maggiore del normale per il periodo. Nella zona settentrionale invece, la coperturra nevosa è del 35%, più del doppio di un normale anno. Questa neve record in Norvegia sta iniziando a creare anche qualche problema: molti luoghi sono ancora impraticabili proprio per ghiaccio e neve, come il sentiero di Besseggen, uno dei più famosi della Norvegia, che è ancora chiuso proprio a causa del ghiaccio e della neve che impediscono il solito giro sul lago e su passo. Qui la quantità di neve è circa un metro e mezzo maggiore del normale. Con la prossima settimana però, grazie all’arrivo fino alla Norvegia del vasto anticiclone che interesserà anche l’Italia, le temeprature dovrebbero aumentare portando ad uno scioglimento sia della neve che dei ghiacci, in modo da liberare anche se parzialmente i percorsi turistici dando finalmente il via alla stagione delle escursioni.
