Generale stabilità sull’Italia anche se in questo momento la neve sta cadendo sulle Alpi e delle pioviggini insistono sul medio basso Tirreno.
Precipitazioni e neve sull’Italia: fenomeni in atto su Alpi di confine e medio basso Tirreno – 30 marzo 2015 – Con la progressiva espansione dell’anticiclone atlantico, che in questo momento si trova posizionato tra le Azzorre e la Penisola Iberica, verso l’Italia, sulla nostra Penisola anche quest’oggi si rinnoveranno condizioni di generale stabilità, con i cieli che si presenteranno ancora una volta sereni o poco nuvolosi su molte zone: in queste ore però, dei fenomeni di debole intensità stanno interessando l’arco alpino così come il medio basso versante Tirrenico, dove cade la neve ad alta quota in un caso e delle pioviggini nell’altro. Queste nevicate e piogge locali continueranno ad insistere ancora sull’Italia nell’arco della giornata, prima di attenuarsi ed esaurirsi pressoché definitivamente. Qui intanto potete trovare in dettaglio il tempo previsto per oggi e per i prossimi giorni sulla vostra zona.
Generale stabilità ancora oggi, lunedì 30 marzo, sull’Italia anche se in questo momento la neve sta cadendo sull’arco alpino a quote alte, oltre 1700-2000 metri e delle pioviggini insistono sul medio basso Tirreno.
Tempo dunque generalmente stabile oggi, lunedì 30 marzo, sull’Italia, fatta eccezione in particolare per le Alpi di confine e per il medio basso versante Tirrenico che in queste ore sono interessate da locali fenomeni di debole intensità che stanno portando neve in un caso e pioggia nell’altro. Infatti sull’arco alpino in questo momento la neve cade ad alta quota, imbiancando le località oltre 1700-2000 metri, con accumuli che soprattutto questa mattina saranno importanti, anche di 20 cm, specialmente sulla Valle d’Aosta, mentre sul medio basso Tirreno stanno insistendo delle precipitazioni a carattere di pioviggine che però si esauriranno rapidamente con il passare delle ore. Le nevicate invece continueranno fino a questa notte, con la neve che imbiancherà ancora le vette delle Alpi di confine, cadendo oltre i 2000 metri. Vi invitiamo comunque a seguire i prossimi aggiornamenti per rimanere sempre informati sull’evoluzione della situazione meteorologica sull’Italia.
