Tempesta di sabbia in Arizona: timelapse dell’haboob che ha ricoperto Phoenix

Una tempesta di sabbia, o haboob, si è abbattuta sull’Arizona: video in timelapse del fenomeno sulla città di Phoenix.

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Tempesta di sabbia in Arizona: timelapse dell’haboob che ha ricoperto Phoenix – 27 agosto 2015 – La città di Phoenix, in Arizona, si trova circondata da grandi distese desertiche, e non è raro che specialmente tra i mesi di giugno e settembre venga interessata da tempeste di sabbia e polvere: questo fenomeno, che mediamente oscurata i cieli della città almeno tre volte all’anno, lo scorso martedì 25 agosto è arrivato ad inglobare Phoenix, creando anche una serie di problemi agli abitanti. Il fenomeno, conosciuto come haboob, che deriva da un termine arabo che significa ‘soffiare’, è una tempesta di sabbia e polvere che viene originata dai temporali che si abbattono sulle grandi zone desertiche: è un fenomeno molto intenso, la cui durata però è limitata (normalmente tra 10 e 30 minuti, ma a volte raggiungono anche l’ora). Questo tipo di tempesta di sabbia è più frequente nelle zone africane vicino al deserto del Sahara ma tutt’altro che raro anche negli Stati Uniti, Messico e Australia. Questa tempesta di sabbia che ha interessato l’Arizona e in particolare Phoenix, è nata alla combinazione di un’elevata umidità con una depressione la quale ha generato diversi sistemi temporaleschi: questi grazie alle correnti prodotte dai moti convettivi, hanno portato alla sospensione in atmosfera della sabbia desertica e della polvere, la quale si è organizzata sospinta dagli stessi venti intensi. L‘haboob è stato infatti accompagnato da fortissime raffiche di vento, con punte fino anche quasi a 100 km/h e forti piogge: problemi soprattutto per gli automobilisti colti alla sprovvista dalla tempesta di sabbia, con 11 persone rimaste bloccate nelle loro vetture per diverse ore, con anche un camion ribaltato dalle forti raffiche. Fortunatamente, nonostante l’incidente, non ci sono stati feriti o danni gravi. Guardate di seguito il video in timelapse dell’avvicinamento della tempesta, con un muro di sabbia che è arrivato a inglobare la città di Phoenix, in Arizona.