La 20esima tempesta tropicale della stagione, Tina, si è sviluppata nel Pacifico, minaccando le coste del Messico.
La 20esima tempesta tropicale della stagione, Tina, si è sviluppata nel Pacifico, minaccando le coste del Messico. Fonte: wunderground.com
Tempesta tropicale Tina: un nuovo sistema tardivo si è sviluppato al largo del Messico – 14 novembre 2016 – Nonostante la stagione degli uragani finisca solamente il prossimo 30 novembre sia sull’Atlantico che sul Pacifico, è molto raro che nell’ultimo mese si possa sviluppare anche solo una tempesta tropicale in entrambi i bacini. L’eccezione quest’anno è rappresentata in particolare dalla tempesta tropicale Tina, il 20esimo sistema che questa stagione viene nominato nel Pacifico nord orientale. Tina in particolare si è sviluppata quest’oggi, lunedì 14 novembre, poco lontano dalle coste del Messico e nei prossimi giorni dovrebbe dirigersi verso il mare aperto senza toccare terra. […]
La tempesta tropicale Tina in questo momento si trova in particolare poco lontano dalle coste del Messico, circa 300 km ad Ovest di Manzanillo, tra le regioni di Jalisco e Colima: i suoi venti spirano mediamente attorno ai 65 km/h mentre le raffiche raggiungo anche gli 80 km/h. La tempesta tropicale si sta muovendo verso l’Oceano Pacifico centrale ad una velocità di circa 8 km/h, allontanandosi dunque dal Messico: attenzione però che, data la vicinanza di Tina alle coste messicane, queste potranno essere sferzate in queste ore da piogge insistenti, con accumuli localmente fino a 150 mm nell’arco di 24 ore. A seguire, con la tempesta tropicale che si muoverà verso Ovest, gli effetti di Tina si esauriranno dando tregua al Messico. […]
La tempesta tropicale Tina non dovrebbe avere lunga vita, venendo declassata a depressione post-tropicale già questa notte. Fonte: wunderground.com
Stando alle ultime uscite dei modelli, la tempesta tropicale Tina non dovrebbe avere lunga vita: già questa notte potrebbe essere declassata nuovamente a depressione post-tropicale a causa del grande shear del vento, ovvero il cambio di direzione delle correnti man mano si sale in quota, come anche del mare che si sta gradualmente raffreddando. Tina quindi dovrebbe esaurirsi al massimo entro mercoledì sempre al largo del Messico, non avendo la forza di percorrere un lungo tratto sul Pacifico. In ogni caso rimane una delle tempeste tropicali più tardive, con, come detto, il mese di novembre che solitamente non vede mai sistemi importandi svilupparsi sia nel Pacifico che nell’Atlantico.
a cura di Martina Rampoldi
