Sequenza sismica al Sud Italia: parla il sismologo dell’Ingv ‘’zona ad alta pericolosità sismica’’. Le dichiarazioni integrale comparse sul proprio profilo social 31 maggio 2017
Sequenza sismica al Sud Italia: parla il sismologo dell’Ingv ‘’zona ad alta pericolosità sismica’’. Le dichiarazioni integrale comparse sul proprio profilo social 31 maggio 2017
Sequenza sismica al Sud Italia: parla il sismologo dell’Ingv – Da circa 24 ore a questa parte nel Molise, non lontano dal confine con l’Abruzzo, in provincia di Isernia , si è attivata una lunga sequenza di piccoli terremoti. Tempestato dalle domande, il dott. Alessandro Amato precisa quanto segue sul proprio profilo di Facebook: <<Due mini-sequenze sismiche in Molise tra ieri e oggi. Siamo in provincia di Isernia, al confine con l’Abruzzo >>. Successivamente, specifica che << Siamo però nella fascia appenninica a più alta pericolosità, dove forti terremoti ci sono stati in passato e certamente prima o poi torneranno. Consideriamo questi segnali come dei promemoria per ricordarci della pericolosità e del rischio sismico, e prendere le contromisure possibili (verifiche e adeguamenti degli edifici, preparazione, ecc.). Se ci preoccupiamo ora, con calma, impegno e costanza, saremo ripagati al prossimo terremoto che colpirà noi o i nostri figli. >> [continua.. a pagina successiva]
Il sismologo, si è inoltre soffermato sulla pericolosità sismica della zona: << I due gruppi di epicentri distano circa 10 chilometri e sembrano due piccole faglie parallele. Parliamo di terremoti molto piccoli (l’evento più forte ieri con magnitudo 2.7) che non ci dicono nulla dal punto di vista di possibili evoluzioni (molto probabilmente finiranno in pochi giorni così come sono iniziati, come la maggior parte di questi episodi)>>.
