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Venerdì 29 Marzo
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Terremoto Filippine, il sisma “predetto” da un grosso pesce?

di

centro meteo italiano

Tre giorni prima del terribile terremoto che ha colpito le Filippine, sull’isola di Luzon è stato rinvenuto un esemplare di Regalecidae, un pesce enorme: segno premonitore?

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Tre giorni prima del terribile terremoto che ha colpito le Filippine, sull’isola di Luzon è stato rinvenuto un esemplare di Regalecidae, un pesce enorme: segno premonitore? – foto: Trending News Portal

Terremoto Filippine, il sisma “predetto” da un grosso pesce?

Segno casuale o forse ci sarebbe davvero qualcosa di più? Premonizione o avvertimento certo? Sta di fatto che da quelle parti cominciano a crederci seriamente. Andiamo per ordine. Giorni fa l’arcipelago delle Filippine è stato travolto da un potente terremoto. Si sono, infatti, registrate varie scosse e di magnitudo tra la 5.9 e la 5.0 della scala Richter. Il sisma in tutta la sua potenza ed intensità ha colpito l’isola di Luzon ed è stato avvertito anche nei pressi della Capitale Manila. Nelle zone dell’epicentro, qualche giorno prima, pare sarebbe stato pescato un esemplare di Regalecidae, comunemente detto Oarfish, un pesce dalle dimensioni davvero enormi.

Il ritrovamento di questo pesce assolutamente non comune, nelle Filippine, viene visto come un segnale, come una predizione da parte dell’abitante del mare, che avrebbe avvertito con la sua presenza, solo qualche giorno prima, dell’imminente terremoto che, da lì a poco, avrebbe colpito l’arcipelago asiatico ed altri stati confinanti. Questo Oarfish, detto anche “pesce remo” per la sua forma allungata, di solito vive in acque profonde e fredde dell’Oceano. Solo negli ultimi tempi, è stato visto per ben tre volte, stesso numero di volte che lo Stato composto da isole ha subito eventi sismici! Più di un segno del destino?

Potrebbe mai un pesce dalle grosse dimensioni, meglio conosciuto come Regalecidae o “pesce remo”, avere proprietà veggenti e “predire” il terremoto? Nelle Filippine ci credono eccome! Non possono essere solo coincidenze. A tal proposito, si sono espressi anche sismologi giapponesi esperti. Infatti, secondo Kiyoshi Wadatsumi, in una dichiarazione pubblicata dal Japan Times, tali creature acquatiche sono più sensibili ai movimenti di faglie. Ed è per questo che qualche giorno prima è stato ritrovato nei pressi della costa?

A cura di Angelo Maria Castaldo

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