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Giovedì 28 Marzo
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Morti i due alpinisti indiani sul Kanchenjunga. Disperso l’alpinista cileno Vivanco

Morti i due alpinisti indiani  sul Kangchenjunga. Disperso un alpinista cileno

Morti i due alpinisti indiani sul Kanchenjunga. Disperso l’alpinista cileno Vivanco
Morti i due alpinisti indiani  sul Kangchenjunga, foto dream Wanderlust

Morti i due alpinisti indiani  sul Kangchenjunga

Sono morti i due alpinisti indiani sul Kangchenjunga (8.586 m), la terza montagna più alta del mondo. Una delle vittime è stata confermata dalla compagnia Seven Summit Treks come Kuntal Karar. Il nome dell’altro viene trattenuto fino a quando la sua famiglia non viene informata. Ma dovrebbe essere Biplab Baidya. Hanno avuto difficoltà durante la loro discesa e soffrivano di mal di montagna. Facevano parte di una spedizione indiana di 5 membri guidata da Peak Prmotion denominata Girepremi. Avevano 46 e 48 anni.

Disperso l’alpinista cileno Vivanco

L’alpinista cileno Rodrigo Vivanco risulta disperso da ieri sera. Nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle 16.30, aveva raggiunto la vetta e poi stava scendendo. Due alpinisti indiani e un alpinista tedesco sono in gravi condizioni a causa di congelamenti. I tre alpinisti saranno evacuati dalla montagna appena sarà possibile.

Salvato un altro membro della spedizione

Un altro membro della spedizione Ramesh Ray anch’egli con gravi problemi di altitudine è stato portato in salvo al campo 4 e stanno cercando di evacuarlo con l’elicottero. Risultano in difficoltá anche uno scalatore cileno ed un tedesco per congelamenti.

Nirmal Purja aveva aiutato i due alpinisti

Nirmal Purja che ieri era arrivato in vetta nel tempo record di due giorni e i due sherpa, Gesman Tamang e Mingma David, avevano aiutato la coppia colpita al campo 4 per la notte. Anche altri soccorritori salivano al campo 4 con bombole e rifornimenti di ossigeno, pronti a condurli al Campo 2 il mattino dopo.

Il team Sherpa ha cercato di aiutare i due alpinisti

Secondo l’agenzia di stampa indiana Wanderlust il team Sherpa, cercando di salvare due alpinisti indiani feriti, Biplab Baidya e Kuntal Karar, è tornato al Campo 4 del Kangchenjunga, come riportato dal campo base. Anche dopo l’operazione di salvataggio , eseguita ieri da Nirmal Purja e dalla sua squadra, il loro sforzo sincero non ha ancora prodotto risultati positivi.

Le dichiarazioni di Unesh Zirpe

Unesh Zirpe, leader del team di spedizione Giripremi del campo base, ha dichiarato stamattina: “Non c’è quasi nessuna speranza che qualsiasi ulteriore salvataggio sia possibile per riportare Biplab e Kuntal al campo 4 in questa fase.” La versione simile è stata affermata dal capo di l’agenzia. Entrambe le fonti hanno confermato che non c’è quasi nessuna possibilità che ulteriori sforzi di salvataggio possano salvare queste due vite.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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