Tragedia in Val Senales, una valanga uccide un alpinista
Tragedia quest’oggi in Val Senales, a 2000 metri di quota, con due sciatori che sono stati travolti da una valanga. Uno di loro ha perso la vita: si chiamava Ralf Sieber, un tedesco di 32 anni che risiedeva a Bolzano e che si trovava in Val Senales per sciare nella neve fresca, in un canalone ai bordi della pista in compagnia di un’altra persona. Secondo quanto riportato da “Repubblica.it”, la massa nevosa si è staccata anche a causa delle alte temperatura e lo ha investito, non lasciandogli scampo.
A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione sul posto
A dare l’allarma – secondo quanto si legge su “Repubblica.it” – è stato il secondo sciatore che è riuscito a scendere a valle senza essere travolto dalla valanga. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri, ma dopo una lunga operazione di ricerca ed i ripetuti tentativi di rianimazione sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Dove è avvenuto l’incidente?
L’incidente si è verificato nella località Maso Corto, intorno ai 2.000 metri di quota, ai piedi dei ghiacciai della Val Senales, con quest’ultima che nella sua parte alta era rimasta isolata a fine gennaio 1080, nel momento in cui le intense nevicate che si erano abbattute sulla zona avevano costretto ad interrompere la circolazione stradale a causa di un forte rischio di distacchi. Nella giornata di oggi, inoltre – secondo quanto riportato da “Repubblica.it” – in Aldo Adige, sia sui rilievi che a fondovalle, si registrano temperature quasi estive.
Diverse valanghe in Alto Adige nel mese di febbraio. Morte due persone a gennaio
Stando a quanto riportato da “Repubblica.it“, durante i primi giorni di febbraio in alto Adige sono state registrate una serie di valanghe, tra le quali va ricordata quella che cadde sull’autostrada A22 del Brennero, senza che fossero coinvolte persone. Nella seconda metà di gennaio, invece, erano morte due persone: un giovane che era impegnato in un fuoripista sul monte Spicco, in Valle Aurina, ed uno scalatore in Vallelunga che, invece, si trovava su di una cascata di ghiaccio.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
