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Martedì 19 Marzo
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Valanga al nord Italia poco fa: morto travolto un conosciuto alpinista. Soccorsi sul posto, ecco quanto è accaduto in Valtellina

Valtellina, valanga travolge e uccide il famoso alpinista Matteo Bernasconi

Valanga al nord Italia poco fa: morto travolto un conosciuto alpinista. Soccorsi sul posto, ecco quanto è accaduto in Valtellina
Matteo Bernasconi travolto e ucciso da una valanga - Foto Eurosport

Previsioni meteo Castello dell’Acqua

Cielo coperto con pioggia di intensità moderata o localmente forte nelle prossime ore a Castello Dell’Acqua, in Valtellina. Precipitazioni che potrebbero diventare più intense nelle prossime ore, in particolare nel pomeriggio, quando sono attesi anche temporali. Temperature tra gli 11 e i 14 gradi. Condizioni di instabilità che si rinnoveranno anche nella giornata di domani e potrebbero peggiorare nel weekend, con un miglioramento atteso all’inizio della prossima settimana. 

Valtellina, valanga sul Pizzo del Diavolo: morto l’alpinista Matteo Bernasconi

Tragedia in Valtellina: Matteo Bernasconi, noto alpinista classe ’82 dei Ragni di Lecco, è morto travolto da una valanga in montagna. Il Berna, così era conosciuto da tutti, non era rientrato a casa nella serata di martedì: in quel momento, come si legge su Gazzetta.it, è scattato l’allarme. Mercoledì notte, intorno alle due, il soccorso alpino ha poi ritrovato il suo corpo senza vita. L’incidente è avvenuto nel Canale della Malgina, Pizzo del Diavolo, in Valtellina, noto itinerario scialpinistico. I soccorritori sono riusciti a circoscrivere la zona delle ricerche dopo aver ritrovato l’auto di Bernasconi, che era da solo quando è stato travolto dalla valanga, all’imbocco della valle, nel comune di Castello dell’Acqua.

Bernasconi, l’impresa nel 2008 sulla Ovest del Cerro Torre

Originario di Como, Matteo Bernasconi era entrato a far parte nel 2003 dei Ragni della Grignetta; nel 2009 era poi diventato Aspirante Guida Alpina e nel 2011 Guida Alpina, riuscendo a trasformare la sua passione una una professione. Nel 2008 l’alpinista, insieme al valtellinese Fabio Salini, aveva compiuto la settima ripetizione assoluta e la prima ripetizione italiana della via del Ragni, aperta nel 1974 sulla Ovest del Cerro Torre. Nel corso della sua carriera, Matteo Bernasconi grazie al suo amore per la Patagonia ha trovato in Matteo Della Bordella, ora presidente dei Ragni, un ottimo compagno di spedizioni:

La spedizione tra febbraio e marzo

Solo poche settimane fa, tra febbraio e marzo, Bernasconi era tornato da una spedizione in patagonia con Della Bordella e Matteo Pasquetto. Sulla sua pagina Facebook sono già centinaia le testimonianze d’affetto e le persone che si stringono attorno al dolore della compagna e della figlia di due anni, ora rimasta senza papà perché deceduto dopo essere stato travolto da una valanga in montagna.

Tre persone hanno perso la vita sul Gran Sasso a dicembre

Pochi mesi fa, a dicembre, tre escursionisti sono morti sul Gran Sasso: lo scorso 26 dicembre, infatti, due alpinisti che facevano parte di una cordata di tre persone sono scivolate sulla neve, finendo a valle. La terza persona, illesa, ha lanciato le allarme chiamando il 112: sul posto i soccorritori, che hanno recuperato i corpi senza due vittime. Nelle stesse ore le squadre del Soccorso Alpino erano anche impegnate nel recupero del corpo di una donna trovata morta nella stessa zona.I  tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, insieme alle eliambulanze del 118 di stanza a L’Aquila e Pescara, si sono recati sul posto per prestare soccorso. Sul luogo sono stati sbarcati due tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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