Mondiali 2026, cosa serve all'Italia per qualificarsi
Mondiali 2026, ecco cosa serve all'Italia per qualificarsi, tenendo conto che deve disputare due partite
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Qualificazione diretta ai Mondiali 2026: impresa impossibile per l'Italia di Gattuso?
La nazionale di Gattuso deve disputare altre due gare e sogna di qualificarsi direttamente ai Mondiali 2026. Purtroppo, il destino dell'Italia non è in suo pieno controllo. Infatti, vincere contro la Moldavia oggi, giovedì 13 novembre e battere la Norvegia domenica 16 dicembre, potrebbe non essere sufficiente per qualificarsi. Perché? A livello matematico, esiste una possibilità, ma è necessario che l'Estonia blocchi la Norvegia, attualmente in vetta al Girone I con un vantaggio di tre punti sugli azzurri. Un semplice pareggio sarebbe sufficiente, trasformando la partita di San Siro in una sfida decisiva per il primo posto nel gruppo. In caso di successo, infatti, la nazionale italiana si porterebbe in testa. In alternativa, anche in caso di pareggio nei punti, sarebbe l'Italia a ritrovarsi svantaggiata a causa della differenza reti generale che sorride alla squadra scandinava.
La classifica del Girone I dell'Italia
- Norvegia 18 punti in 6 partite (diff. reti +26)
- Italia 15 punti in 6 partite (+10)
- Israele: 9 punti in 7 partite (-4)
- Estonia: 4 punti in 7 partite (-10)
- Moldavia: 1 punto in 6 partite (-22).
Italia ai Mondiali 2026, cosa serve per qualificarsi
Detto ciò, l'Italia ha già assicurato il secondo posto e l'accesso ai playoff, ma mantiene ancora una minima possibilità di arrivare prima nel Gruppo I e qualificarsi per i Mondiali. Quale sarebbe questa possibilità? Che la Norvegia non riesca a vincere contro l'Estonia (o, addirittura, che perda in casa) e che l'Italia conquisti 6 punti contro la Moldavia e la stessa Norvegia. Solo in questo modo sarebbe possibile superare la Norvegia in classifica. Se invece la Norvegia dovesse avere la meglio sull'Estonia, anche se gli Azzurri vincessero entrambe le partite e raggiungessero 21 punti, a qualificarsi per prima sarebbe comunque la squadra scandinava, grazie a una differenza reti generale molto migliore rispetto a quella dell'Italia (+26 contro +10).
Le parole del Ct Gennaro Gattuso in conferenza stampa 🎙️
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Cosa accade se l'Italia perde o pareggia con la Moldavia
La sconfitta contro la Moldavia rappresenterebbe il risultato più negativo per l'Italia, che con un simile esito vedrebbe svanire ogni possibilità di ottenere il primo posto nel girone a scapito della Norvegia, anche se quest'ultima dovesse perdere contro l'Estonia. Invece, il secondo posto sarebbe al sicuro grazie al vantaggio su Israele, che è stato battuto in entrambe le sfide. Se si dovesse verificare un pareggio contro la Moldavia, ci sarebbe ancora una chance di riuscire a superare la Norvegia, vincendo però la gara al Meazza, a patto che gli scandinavi subiscano una sconfitta contro l'Estonia. Perché è così importante? Con la Norvegia bloccata a 18 punti e l'Italia che arriva a 16, diventa cruciale vincere negli ultimi 90 minuti delle qualificazioni.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
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