Lo sciame meteorico delle Perseidi toccherà il picco nei prossimi giorni: ecco quando potremo ammirarle
La sorgente dello sciame meteorico è la cometa periodica 109P/Swift-Tuttle scoperta dagli astronomi Lewis Swift e Horace Tuttle nel luglio del 1862
Guarda la versione integrale sul sito >
Notte di San Lorenzo, il picco delle Perseidi e come ammirare le 'stelle cadenti'
Per tutti gli appassionati astrofili la settimana appena iniziata sarà da cerchiare in rosso sul calendario poiché lo sciame meteorico delle Perseidi raggiungerà il picco. Il mese di Agosto oltre a portare notti calde ci regalerà, dunque, anche lo spettacolo degli sciami meteorici delle Perseidi che raggiungerà il vertice proprio intorno alla fase di Luna Piena. Il radiante sorgerà a nord-est intorno alla mezzanotte locale. Il picco per il 2025 è previsto intorno al 12 agosto alle 03:00 quando in Europa settentrionale sarà praticamente l'alba. Nel Nord America il flusso meteorico sarà visibile circa 4-6 ore dopo.
La sorgente dello sciame meteorico
Ci si dovrà attendere un aumento del flusso meteorico che raggiungerà anche un livello di 50-100 meteore all'ora verso l'alba. Per essere certi di trovarsi dinnanzi ad una Perseide si dovrà essere in grado di tracciare il percorso della meteora fino al punto radiante dello sciame meteorico lungo il confine tra Perseo e Cassiopea. La sorgente dello sciame meteorico è la cometa periodica 109P/Swift-Tuttle. Scoperta dagli astronomi Lewis Swift e Horace Tuttle nel luglio del 1862, le registrazioni delle apparizioni della cometa risalgono alle osservazioni cinesi del 322 a.C. La cometa fu la prima ad essere collegata a uno sciame meteorico annuale.
Attenti alla Luna calante
Con un'orbita di 133 anni, la cometa Swift-Tuttle raggiunse il perielio l'ultima volta il 12 dicembre 1992, quando la frequenza delle Perseidi aumentò. La Swift-Tuttle non attraverserà più il sistema solare interno fino al 2126. Lo spettacolo delle stelle cadenti però potrà essere parzialmente “annebbiato” dalla Luna gibbosa calante (-90%) illuminata che si troverà nelle vicinanze della costellazione dei Pesci intorno al 12, appena 3 giorni dopo la fase piena del 9 agosto. Questo ridurrà il numero di meteore “deboli”, ma tutto ciò non dovrà scoraggiare gli astrofili nella ricerca di sciami meteorici.
Guarda la versione integrale sul sito >
Come osservarle
Le Perseidi, definite anche “Lacrime di San Lorenzo" (dal nome del santo martirizzato il 10 agosto del 258) possono essere osservate in maniera piuttosto semplice. Basta armarsi di un po' di pazienza e ben presto delle palle di fuoco si prenderanno la scena illuminando il cielo con la loro brillantezza ineguagliabile. Se la notte dovesse essere velata da nubi, sarà possibile in ogni caso vedere le Perseidi in diretta il 12 agosto a partire dalle 21:00 attraverso il sito curato dall'astronomo Gianluca Masi che ci mostrerà le stelle osservate tramite il Virtual Telescope Project.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.