Nella notte brillamento di Classe X sul Sole proveniente da macchia solare più grande della Terra
Il brillamento ha avuto conseguenze immediate sul nostro pianeta causando dei blackout radio
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Il fenomeno ha avuto origine da una nuova macchia solare in rapida espansione, denominata AR4098
Anche se non sono stata diramate allerte da parte del NOAA, la violenta eruzione solare che si è verificata nella nottata tra sabato 24 e domenica 25 maggio ha causato importanti blackout radio. Il fenomeno si è verificato alle ore 01:51 (UTC) di oggi (03:51 ora italiana). Si è trattato di un brillamento di Classe X, che nella scala di valori è il più potente in assoluto. Nel dettaglio secondo quanto ha riferito lo stesso NOAA, si è trattato di un fenomeno leggermente meno intenso rispetto ai due brillamenti che si sono verificati il 14 maggio.
Cosa potrebbe accadere nelle prossime ore
Gli scienziati stanno ancora monitorando i dati per capirne le dinamiche e le origini e anche per capire se al contempo si sia anche verificata un'espulsione di massa coronale (CME). Lo Space Weather Prediction Center della NOAA sta analizzando a fondo ogni informazione in merito anche per capire se sarà il caso nei prossimi giorni di diramare o meno un'allerta. Di fatto l'eruzione ha causato un forte blackout radio (R3) ma nelle prossime ore si teme che il vento solare che raggiungerà la Terra possa causare ulteriori danni alle apparecchiature.
Di cosa si tratta
I brillamenti sono intense esplosioni di radiazioni sul Sole in cui si può sprigionare un'energia pari anche a quella di un miliardo di bombe all'idrogeno. Per rilevarne l'intensità è stata creata una classe di potenza di cinque livelli (A, B, C, M e X) suddivise in sottoclassi individuate da valori numerici da 1 a 9. Quella rilevata stanotte è stata tra le più forti mai registrate negli ultimi anni e avrebbe visto coinvolta la macchia solare AR 4098, che adesso si trova sul margine dentro del disco solare, in zona equatoriale. Gli esperti avevano stimato nel 5 percento le possibilità che un evento del genere si sarebbe potuto verificare proprio in quella zona.
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I rischi
Il materiale solare espulso contiene delle particelle cariche elettricamente che possono generare fenomeni estremi, che possono avere conseguenze catastrofiche sul nostro pianeta anche per il fatto che la nostra economia e i nostri sistemi di connessione sono ipertecnologizzati. Danni gravi alle infrastrutture con blackout elettrici possono mandare in tilt le comunicazioni e le linee telefoniche anche per un lungo periodo. L'evento finora più rilevante mai registrato sul nostro pianeta fu la tempesta geomagnetica estrema (G5) denominata “Evento di Carrington” del 1859, che fece prendere fuoco ai telegrafi e causò gravi danni ai dispositivi.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.