Chiamate del call center, il governo dice basta: le nuove regole che cambiano tutto!

Ecco quali sono le sanzioni previste per quei call center che non rispetteranno le regole contenute nel nuovo codice

Call center, il governo dice basta (foto Pixabay)
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Il governo ha deciso di bloccare le chiamate moleste e il marketing aggressivo: ecco le nuove regole

Il problema del telemarketing illegale ha ormai assunto i contorni di una vera e propria piaga che sta stressando tantissimi utenti che ogni giorno ricevono anche venti chiamate da parte di call center intenti a proporre un servizio o a promuovere qualche prodotto. Adesso il governo ha deciso di dire basta a questo marketing aggressivo, varando delle norme nuove per contrastare questo fenomeno ormai dilagante nel nostro paese, attuando un vero e proprio giro di vite.

Le regole nuove

Il decreto, approvato il 20 marzo dal Consiglio dei Ministri, ha apportato delle modifiche significative al Codice delle Comunicazioni Elettroniche per frenare le attività illecite dei call center e le chiamate con numeri falsi. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) avranno maggiori poteri di controllo e vigilanza su questo fenomeno, anche applicando delle salatissime sanzioni, che potranno arrivare fino ad un milione di euro per i call center che violano le regole.

I poteri dell'Agcom

In virtù delle nuove regole, l'Agcom avrà maggiori poteri e strumenti più incisivi per frenare le chiamate con numeri di telefono alterati, ma avrà anche maggiori poteri sanzionatori diretti ai siti web che promuovono pratiche illecite. L'obiettivo principale delle nuove regole è quello di arginare il fenomeno dello “spoofing”, una pratica diffusa che consente ai call center di celare la propria identità chiamando con numeri di cellulare falsificati.

Le sanzioni previste

Le modifiche che saranno introdotte al Codice delle Comunicazioni Elettroniche, saranno destinate a proteggere la privacy degli utenti e ad arginare il fenomeno particolarmente “stressante” per gli utenti delle chiamate indesiderate. I call center dovranno aderire al Codice di Condotta che regola le attività di telemarketing, impegnandosi a rispettare gli standard di correttezza e legalità. Chi contravverrà a queste regole rischierà di subire pesanti sanzioni pecuniarie o la perdita di provvigioni per contratti stipulati sfruttando contatti promozionali che non sono autorizzati dalla normativa in vigore.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.