Come asciugare i panni quando piove: ecco la soluzione per riuscirci velocemente eliminando la puzza di umido dai vestiti

Come asciugare il bucato in casa nei giorni di pioggia senza cattivi odori e umidità

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Quando piove asciugare i panni in casa può diventare un problema: ecco come

Durante l'autunno e l’inverno, o semplicemente nei giorni di pioggia, stendere i panni all'aperto diventa impossibile e si è costretti a farlo in casa. Tuttavia, il bucato asciugato tra quattro mura tende spesso ad assorbire umidità, sviluppare cattivi odori e impiegare molto tempo prima di essere completamente asciutto. Il rischio è ritrovarsi con vestiti che, anche se puliti, emanano una sgradevole puzza di chiuso. Fortunatamente esistono metodi semplici e naturali che permettono di accelerare l'asciugatura dei panni, migliorare la circolazione dell’aria e neutralizzare gli odori indesiderati. Con pochi accorgimenti pratici, riportati da Ohga.it, è possibile far asciugare il bucato rapidamente dentro casa senza rinunciare alla freschezza del profumo di pulito.

Come asciugare più in fretta

Il primo passo per ridurre i tempi di asciugatura è assicurarsi che la lavatrice abbia effettuato una buona centrifuga: in questo modo gran parte dell'acqua viene eliminata già prima di stendere. Una volta terminato il lavaggio, scuotete energicamente i panni prima di sistemarli sullo stendino: questo semplice gesto permette all’aria di circolare meglio tra le fibre. È importante anche stendere i vestiti in modo ordinato e distanziato, evitando che si sovrappongano. Posizionate poi lo stendino in un punto strategico, preferibilmente vicino a una fonte di calore come un termosifone o nei pressi del balcone: il passaggio d’aria è essenziale per favorire l'asciugatura. Inoltre ricordate di mantenere sempre la stanza ben ventilata per evitare che l’umidità si accumuli.

Ridurre l'umidità in casa

Quando il tempo non aiuta, un piccolo trucco per evitare che l'umidità impregni i vestiti è creare dei deumidificatori fai da te. Basta posizionare vicino allo stendino dei barattoli aperti riempiti con sale grosso o riso: entrambi gli ingredienti sono in grado di assorbire l’umidità in eccesso e mantenere l'ambiente più asciutto. Questo metodo è economico, naturale e molto utile soprattutto nelle stanze senza finestre o in appartamenti piccoli. In alternativa si può anche utilizzare un deumidificatore elettrico per velocizzare il processo. L’obiettivo è sempre lo stesso: far uscire l’aria umida e favorire il ricambio, evitando che i vestiti restino umidi e maleodoranti per troppo tempo.


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Eliminare l'odore di umido

Se i vestiti dovessero comunque emanare un odore sgradevole, ci sono due rimedi naturali che fanno la differenza. Il primo è l'aceto bianco, da aggiungere direttamente nel cestello della lavatrice al posto dell’ammorbidente: neutralizza i cattivi odori e ammorbidisce i tessuti senza lasciare residui. Il secondo è il bicarbonato di sodio, da distribuire sui capi prima del lavaggio e lasciar agire per qualche ora: assorbe gli odori e purifica in profondità le fibre. Usati insieme o separatamente, questi due ingredienti economici e facilmente reperibili garantiscono un bucato fresco, pulito e profumato anche quando l'asciugatura deve avvenire dentro casa.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.