Cosa deve fare l'Italia di Gattuso per qualificarsi ai Mondiali 2026

Cosa deve fare la Nazionale di Gattuso per ottenere la qualificazione ai Mondiali del 2026

Italy's head coach Gennaro Gattuso salutes fans after victory for 5-0 in the FIFA World Cup qualifiers soccer match between Italy and Estonia at Bergamo Stadium in Bergamo, Italy, 5 September 2025. ANSA/MICHELE MARAVIGLIA
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Vittoria sofferta dell'Italia di Gattuso contro Israele

La nazionale di calcio italiana ha rischiato anche di perdere contro quella israeliana, ma alla fine ha ottenuto una vittoria molto importante. Dopo aver battuto l'Estonia con un netto 5-0 anche se scaturito interamente nel secondo tempo, gli azzurri di Gattuso hanno sconfitto 5-4 la squadra allenata da Ben Shimon, in un incontro a dir poco rocambolesco caratterizzato da errori, autogol e recuperi. Un gol di Tonali al 91′ ha regalato la vittoria all'Italia. Dopo questa partita, la nostra nazionale si trova al secondo posto nel gruppo I della qualificazione ai mondiali 2026, così come Israele che però ha disputato una partita in più. Tuttavia, la classifica è influenzata dalla differenza reti: +5 per l'Italia, +4 per gli avversari.

Attenzione ai gol

Come ricorda la Gazzetta.it, L'Italia di Gattuso sa bene cosa deve fare: vincere tutte le prossime partite, cercando di fare molte reti e mantenendo possibilmente la porta inviolata. La vittoria contro Israele ha consentito agli azzurri di ottenere un vantaggio nella lotta per i playoff: la seconda in classifica deve affrontare gli spareggi, mentre la prima nel girone si qualifica automaticamente per il Mondiale. Attualmente, la Norvegia occupa il primo posto con 12 punti, l'Italia è a -3 con ancora quattro gare da giocare. Potrebbe rivelarsi fondamentale il match diretto nell'ultimo turno a San Siro, previsto per il 16 novembre. In caso di arrivo a pari punti, è importante sapere che sarà la differenza reti complessiva a stabilire le posizioni e non i risultati degli scontri diretti. Per questa ragione, segnare deve rimanere una priorità per la squadra di Gattuso.

Pericolo Norvegia

L'Italia ha terminato la pausa di settembre con il risultato migliore possibile: due vittorie, superando Israele in classifica e puntando alla Norvegia. La selezione di Solbakken ha una differenza reti di +11, un fattore che potrebbe risultare cruciale dopo la partita fondamentale di novembre. Prima di quella gara, però, gli azzurri affronteranno l'Estonia in trasferta (11 ottobre), Israele in casa (14 ottobre) e la Moldavia nuovamente in trasferta (13 novembre). La formazione di Gattuso non può concedersi errori, un passo falso da parte dei norvegesi costituirebbe un ulteriore vantaggio per la Nazionale. E' meglio non fare calcoli e mantenere la concentrazione sul campo. La lotta per il Mondiale è ancora lunga.


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I criteri in caso di arrivo a pari punti

Ecco tutti i parametri da considerare nel caso in cui si raggiungano gli stessi punti nel girone: differenza reti totale, reti realizzate nel girone, punti nelle partite dirette, differenza reti nelle partite dirette, reti segnate nelle partite dirette, reti segnate in trasferta nelle partite dirette.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.