Emanuele Cosmai e Patrizia Firrao, chi sono i due coniugi morti nel tragico incidente sull'A1

Guarda la versione integrale sul sito >

Scontro fatale tra un tir e un'auto sulla diramazione Roma Sud dell’A1: muoiono due coniugi pugliesi, ecco chi erano Emanuele e Patrizia

Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno 2025 un terribile incidente ha spezzato due vite sull'autostrada A1, all'altezza della diramazione Roma Sud, nei pressi del chilometro 570. Lo scontro ha coinvolto un tir e un'automobile su cui viaggiavano quattro persone. Ad avere la peggio sono stati Emanuele Cosmai, di 57 anni, e la moglie Patrizia Firrao di 58, entrambi morti sul colpo. Con loro viaggiavano anche una delle figlie della coppia e una collega carabiniera, rimaste entrambe gravemente ferite. L'intera famiglia si trovava in viaggio verso casa, a Bisceglie, dopo aver assistito alla laurea della figlia. Ecco chi sono i due sfortunati protagonisti di questa tragedia, come riportato da FanPage.it.

Chi erano le vittime

Emanuele Cosmai e Patrizia Firrao erano residenti a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani. Lui, 57 anni, lavorava come guardia campestre per il Consorzio Autonomo Bisceglie, mentre lei, 58 anni, era casalinga. Erano genitori di due figlie: una, appena laureata a Roma, era presente con loro in auto al momento dello schianto; l’altra è Maresciallo dei Carabinieri. La coppia si era recata nella Capitale per festeggiare il traguardo accademico della figlia e stava rientrando in Puglia quando è avvenuto l’incidente.

Le indagini sull'incidente

Sul luogo dello schianto sono giunti tempestivamente i soccorsi, inclusi elisoccorsi, per trasportare i feriti negli ospedali romani. Le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente ma al momento non è ancora chiaro se l’impatto sia stato causato da un errore umano o da un guasto tecnico. Anche il conducente del tir è stato trasferito in ospedale in condizioni critiche ma sarà ascoltato non appena possibile. Le autorità stanno esaminando le condizioni del veicolo pesante, l’eventuale velocità di marcia e i movimenti dell’auto per accertare eventuali responsabilità.

Guarda la versione integrale sul sito >