Inps, assegno di inclusione: già in lavorazione i pagamenti di metà luglio, ecco quando arriveranno

Ufficialmente questi accrediti dovrebbero arrivare dalle ore 12:00 alle ore 14:00 di martedì 15 luglio

Inps. ANSA/CLAUDIO PERI. Fonte foto: ansa.it
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L'Inps ha avviato la lavorazione dei pagamenti di metà mese: ecco a chi spetteranno

Da poche ore l'INPS ha messo in lavorazione i pagamenti di metà mese relativi all'assegno di inclusione. Ecco perché gli accrediti effettivi dovrebbero arrivare a breve. Si tratta di una misura a sostegno del reddito che spetta a tutte le famiglie con un ISEE non superiore a 10.140€ che annoverano persone minorenni, disabili, over 60 o con condizioni di svantaggio. Si presume gli accrediti dovrebbero avvenire tra il prossimo lunedì o nella giornata di martedì.

Di cosa si tratta

Si tratta delle ricariche anticipate che spettano a coloro che attendono la prima mensilità dell'assegno unico oppure a coloro a cui spettano gli arretrati pregressi. Secondo il messaggio dell'INPS pubblicato il 18 dicembre 2024 la data in cui l'accredito verrà effettuato dovrebbe essere martedì 15 luglio anche se i primi pagamenti dovrebbero essere già disponibili da lunedì 14 luglio.

Lo stop dei pagamenti non blocca gli arretrati

Sono tanti beneficiari dell'assegno di inclusione che a luglio hanno subito il blocco dell'accredito previsto dalla legge dopo i 18 mesi di fruizione. Si tratta di quei soggetti che hanno percepito il sussidio a partire da gennaio 2024 e che per legge dovranno accettare la sospensione delle erogazione. Lo stop però non ha alcuna efficacia sugli arretrati che verranno regolarmente versati in questa metà di luglio anche se è in corso il mese di stop.


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La data ufficiale dei pagamenti

Ufficialmente questi accrediti dovrebbero arrivare dalle ore 12:00 alle ore 14:00 di martedì 15 luglio. Non si esclude però che possano anche slittare di qualche ora. Qualora si dovessero verificare ritardi o imprevisti, il consiglio è quello di verificare la propria posizione sul sito ufficiale dell'INPS con particolare riferimento allo stato della domanda. In alternativa è possibile rivolgersi ad un CAF o ad un patronato.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.