L'addio di Pupo a Pippo Baudo è fuori dal coro: "Desidero ringraziarlo per non avermi mai considerato e..."

Pupo ha commentato su Instagram la scomparsa di Pippo Baudo: non solo parole dolci nei confronti del conduttore, ecco cos'ha scritto

L'arrivo dell'amico Enzo Ghinazzi in arte Pupo dalla chiesa di S.Siro di Nervi dove si sono svolte le esequie del 'Baffo' dei Ricchi e Poveri Franco Gatti, Genova, 20 ottobre2022. ANSA/LUCA ZENNARO
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Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, ha pubblicato un saluto “piccante" nei confronti di Pippo Baudo: ecco cosa ha scritto il cantautore

Nella serata di sabato scorso è scomparso Pippo Baudo, uno dei volti tv più amati e importanti della tv italiana: lo storico presentatore, nei suoi ultimi giorni alle prese con seri problemi di salute, si è spento a Roma gettando nello sconforto i suoi familiari e milioni di persone in tutta Italia. Tanti gli amici che lo hanno omaggiato oggi alla camera ardente, c'è poi anche qualcuno che ha preferito togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Si tratta del cantautore Pupo che ha affidato al suo profilo Instagram un saluto “piccante"… Ecco cos'è ha scritto l'artista fiorentino.

Il post di Pupo

“La scomparsa di Pippo Baudo – scrive Pupo nel suo post Instagram – ha generato un'infinità di post e commenti. Tantissimi artisti e addetti ai lavori hanno tirato fuori dall'album dei ricordi foto e pensieri per rendere omaggio a questo grandissimo personaggio. Naturalmente, come sempre accade in questi casi, nessuno è andato fuori dal coro dell'apologia. Anche io, che non ho mai fatto parte di nessun coro, desidero comunque salutare e ringraziare Pippo Baudo per tutto ciò che ha fatto per la musica italiana ma, soprattutto, desidero ringraziarlo per non avermi mai considerato e aiutato“. Parole forti, che proseguono nelle righe successive.

Il pensiero dell'artista

Ricordo quando mi disse che gli stavo antipatico e, soprattutto, gli stava antipatico il mio nome d'arte: Pupo. Il più grande talent scout di tutti i tempi aveva sentenziato già negli anni 80, la mia fine". Retroscena importante e feedback che, inevitabilmente, al tempo ha smosso qualcosa nella testa di Pupo.Ci rimasi malissimo, non mi buttai giù, anzi, mi rimboccai le maniche e ricominciai a combattere. Grazie Pippo, senza di te, probabilmente, non avrei mai trovato quella tenacia e quella forza di reagire che oggi mi permettono di festeggiare i 50 anni di carriere e di essere sempre un ‘Pupo. Che la terra ti sia lieve grandissimo uomo e monumentale artista“.


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Il post Instagram di Pupo

 

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.