Raffaella Carrà, doppio appuntamento sulla Rai nell'anniversario della scomparsa: ecco a che ora e su quale canale vederlo

Raffaella Carrà, due eventi in programma su Rai nel giorno della sua commemorazione: scopriremo a quale ora e su quale rete seguirli

Raffaella Carrà, immagine di repertorio. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO. Fonte foto: ansa.it
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Quattro anni fa moriva Raffaella Carrà

Nell'anniversario della sua morte avvenuta il 5 luglio 2021, Rai Cultura presenta un doppio appuntamento su Rai Storia dedicato a Raffaella Carrà. Prima di scoprire il contenuto dei due programmi, ricordiamo che l'amata soubrette, ballerina e conduttrice è deceduta a causa di un tumore ai polmoni, malattia che la donna aveva preferito tenere per sé, infatti, solo pochissime persone ne erano al corrente, le stesse di cui si è circondata negli ultimi giorni della sua vita. Ecco il contenuto dei due eventi riportati da Rai Ufficio Stampa.

Il primo appuntamento

Si comincia alle ore 12:15 con un'antologia di “Milleluci", il primo show presentato da due donne, Raffaella Carrà e Mina: otto episodi trasmessi nel 1974 sotto la direzione di Antonello Falqui, che fu autore insieme a Roberto Lerici. Raffaella cantava anche la sigla iniziale “Din don dan", mentre quella finale era cantata da Mina, ovvero “Non gioco più".

Il secondo appuntamento (prima parte)

Alle ore 18:30 andrà in onda “Raffaella in bianco e nero: dagli anni '60 al 1970", un programma che narra gli inizi di Raffaella Pelloni, nata a Bologna il 18 giugno 1943. Inizia la sua carriera televisiva recitando piccoli ruoli in alcune opere teatrali e sceneggiati, oltre che in varietà meno noti, avvalendosi della sua formazione al Centro Sperimentale di Cinematografia. Prova anche a sfondare nel cinema, anche all'estero, come dimostra una rara intervista data a New York al giornalista Ruggero Orlando.


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Il secondo appuntamento (la grande opportunità e il successo)

L'opportunità si presenta tra il 1969 e il 1970, quando riesce a convincere Giovanni Salvi, un dirigente Rai, a darle uno spazio nel programma “Io Agata e tu”. Riceve immediatamente un buon riscontro di pubblico ed è scelta come soubrette per la Canzonissima 1970/71, accanto a Corrado, imponendo un nuovo modello femminile in televisione. La coppia viene richiamata per l'edizione 1971/72, quella con il “Tuca tuca”. Per Raffaella Carrà inizia una carriera eccezionale nel mondo dello spettacolo italiano, conquistando le classifiche musicali e l'attenzione del pubblico televisivo.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.