Riccardo morto sepolto dalla sabbia, il commovente gesto della madre: "Si è seduta davanti alla buca recintata e..."

C'è ancora grande sgomento e incredulità per la morte del giovane Riccardo Boni. Ieri la madre si è resa protagonista di un gesto davvero molto toccante.

Il punto della spiaggia di Montalto di Castro (Viterbo) dove un 17enne è morto scavando un tunnel sul fondo di una buca di oltre un metro e mezzo che aveva fatto lui stesso nella sabbia, Montalto di Castro, 11 luglio 2025. ANSA/ANSA
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Tragedia a Montalto di Castro, Riccardo Boni muore a 17 anni sepolto dalla sabbia

Doveva essere una semplice vacanza in famiglia, ma si è trasformata una tragedia: la famiglia Boni, infatti – come si legge su “Corriere.it" – era arrivata in camper sulla litoranea di Montalto di Castro. Papà, mamma e i loro 4 figli: il più grande Riccardo, poi la sorella di 14 anni e i due fratellini più piccoli di 8 e 5 anni. Il 17enne aveva un fisico atletico, appassionato di bicicletta ed arti marziali, ma da giovedì la sua vita è stata spezzata nel modo più atroce e impensabile possibile, sepolto sotto la sabbia.

Che cos'è successo?

Giovedì pomeriggio Riccardo – come si legge su “Corriere.it" – per far divertire i suoi fratelli decide di fare una buca nella sabbia. Il padre in quei momenti non stava dormendo, ma li teneva a vista, a 2-3 metri, mentre stavano scavando per gioco quella buca. Ad un certo punto i fratellini di Riccardo sono andati a giocare da un'altra parte, mentre il 17enne ha continuano a scavare quella buca – forse nelle sue intenzioni c'era quella di creare un tunnel, una sorta di galleria per entrare in un punto ed uscire in un altro – ma purtroppo quella buca ha portato alla morte di Riccardo. Secondo i Carabinieri e i Vigili urbani, infatti, è successo ciò che in gergo si chiama “La morte dei tombaroli“: ossia quando le pareti delle buche crollano all'improvviso, come accadeva per i ladri delle tombe etrusche che finivano per morire sepolti e soffocati dalla terra. Ecco perché Riccardo non ha gridato e, dunque, il padre non lo ha sentito: mentre stava scavando, all'improvviso quella sabbia nera, ferrosa e pesante di Montalto gli è franata addosso e non c'è stato niente da fare.

“Riccardo è sotto la sabbia…"

Dopo il crollo silenzioso – come si legge su “Corriere.it" – la buca si è rinchiusa su se stessa andando a creare una sorta di sarcofago naturale. Per questo motivo, dunque, il padre non si è accorto di ciò che era successo e, non vedendo più suo figlio in giro, ha semplicemente iniziato a chiamarlo, pensando che avesse raggiunto i suoi fratelli. Nessuna risposta, però, è arrivata da Riccardo e, dopo circa 40 minuti, in tanti hanno iniziato a gridare il suo nome, con sua madre che invano ha rifatto il percorso dal camper alla spiaggia tantissime volte. A quel punto, però, è stato il fratellino di 5 anni a risolvere il drammatico enigma, ripetendo più volte a sua madre “Riccardo è sotto la sabbia", indicando anche il punto nel quale il 17enne aveva scavato la buca. Di fronte a quelle parole, dunque, il papà, due bagnini e alcuni villeggianti hanno iniziato a scavare a mani nude, fino a quando non hanno trovato il corpo di Riccardo che ormai era immobile e privo di vita.

NELLA PAGINA SUCCESSIVA IL GESTO COMMOVENTE DELLA MADRE 


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Il commovente gesto della madre di Riccardo

Nel corso del pomeriggio di ieri la madre di Riccardo Boni, una signora bionda in maglietta e bermuda, si è resa protagonista di un gesto davvero commovente: secondo quanto riportato da “Corriere.it", mentre a pochi metri da lei stavano per iniziare le dirette televisive, la donna è tornata sul luogo in cui si è consumata la tragedia. Si è seduta davanti alla grande buca ormai recintata ed ha iniziato ad accarezzare piano la sabbia, come se in quei granelli ci fosse ancora suo figlio Riccardo.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.