Roberto Ciufoli e la diagnosi di tumore al rene, oggi l'attore è in fase di recupero: "Ho trascurato questi sintomi..."

Roberto Ciufoli racconta la sua battaglia contro il tumore al rene: ecco quali sintomi aveva trascurato

Roberto Ciufoli posa per i fotografi durante la presentazione del TV movie ''Enrico Piaggio. Un sogno italiano'' sede Rai di viale Mazzini, Roma 7 novembre 2019. ANSA/FABIO FRUSTACI
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Roberto Ciufoli ha rivelato di avere un tumore al rene e ha spiegato come si è accorto della malattia

Roberto Ciufoli, attore e volto storico della comicità italiana, ha deciso di raccontare pubblicamente la difficile esperienza che sta attraversando: da qualche mese combatte contro un tumore al rene. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno per i suoi fan, ma Ciufoli ha voluto condividere questa fase delicata della sua vita con grande trasparenza e coraggio. Conosciuto per il suo passato nella “Premiata Ditta" e per tante partecipazioni a teatro e in tv, oggi affronta una prova molto più personale. In un'intervista per Fanpage.it, l'attore ha spiegato come è arrivata la diagnosi e in che modo ha scelto di affrontare la malattia.

Le parole di Roberto Ciufoli

Roberto Ciufoli ha ammesso con lucidità che i segnali della malattia c’erano da tempo, ma li ha sottovalutati. “Avevo dei sintomi, ma avevo trascurato alcuni campanelli di allarme: dolore che persisteva, soprattutto alla zona lombare e al fianco, e poi sangue nelle urine“, ha raccontato. Il fastidio si è protratto fino a diventare insostenibile, tanto che a un certo punto ha capito di non poter più rimandare una visita medica. È stato proprio grazie a un controllo più approfondito, infatti, che è emerso il quadro clinico reale. “Pochi mesi fa è arrivata la diagnosi: tumore al rene“, ha dichiarato. Le prime indagini parlavano di un calcolo renale ma una successiva biopsia ha rivelato che dietro quel grumo di sangue si nascondeva qualcosa di molto più grave.

Le condizioni di Roberto Ciufoli

Il percorso diagnostico ha evidenziato un carcinoma al rene sinistro, scoperto in una fase già avanzata. Tuttavia, per fortuna, il tumore risultava circoscritto e non aveva dato luogo a metastasi. Ciufoli si è quindi sottoposto ad un'operazione complessa ma risolutiva: l'asportazione completa del rene, dell'uretere e dei linfonodi adiacenti. “Abbiamo optato per un intervento drastico e definitivo", ha spiegato, rassicurando però sulle sue attuali condizioni: ora è in fase di recupero e, a pochi giorni dall’intervento, ha già ripreso a lavorare.


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Quando è iniziato tutto

Il tumore è stato diagnosticato lo scorso marzo, anche se i primi sintomi erano comparsi già da tempo. Per diversi mesi, quindi, Roberto Ciufoli ha convissuto inconsapevolmente con questa patologia, lasciando passare segnali che oggi invita tutti a non ignorare.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.