Sandokan, dove è stata girata la serie tv con Can Yaman in onda su Rai 1: ecco le location

Sandokan, ecco le location dove è stata girata la serie tv con Can Yaman in onda su Rai 1

Sandokan (Foto Youtube)
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Sandokan, dove è stata girata la nuova serie televisiva

Lunedì 15 dicembre 2025 è andata in onda la terza puntata di Sandokan, la nuova serie di Rai 1 con Can Yaman, l'attore turco che porta sullo schermo uno dei personaggi più celebri della letteratura avventurosa creata da Emilio Salgari. La fiction, diretta da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo, punta molto sulle ambientazioni: non si tratta solo di set ricostruiti, ma di luoghi reali scelti per il loro valore paesaggistico e simbolico. Gli autori della serie sono riusciti a trasformare le coste della Calabria, i castelli della Toscana, le lagune e i siti storici italiani in un Oriente affascinante, capace di evocare il Sud Est asiatico del XIX secolo (dove è ambientata la storia di Sandokan) usando però luoghi concreti e familiari. Queste location diventano così un elemento fondamentale nel racconto, aiutando a definire l'identità della serie oltre la semplice trama. E' quanto riportato da Fanpage.it.

Il set di Sandokan in Calabria, tra mare, porti e coste selvagge

La Calabria è il vero centro geografico della serie con Can Yaman. In questa regione, infatti, sono state filmate molte delle scene più famose, grazie a un territorio che sembra quasi esotico, capace di offrire un mare trasparente, scogliere e spiagge incontaminate. Le Castella, un piccolo paese nel comune di Isola di Capo Rizzuto, è uno dei luoghi più rappresentativi della serie. Il castello aragonese che si alza dal mare è stato trasformato in un porto coloniale, diventando il fulcro della narrazione visiva. Le sue mura e il contatto diretto con l'acqua catturano perfettamente l'atmosfera di una colonia internazionale, con rotte commerciali e legami a mari lontani da esplorare. Altri tratti lungo la costa calabrese, come Tropea e Capo Vaticano, sono stati scelti per illustrare spiagge esotiche e approdi appartati. Qui il paesaggio mediterraneo, caratterizzato da scogliere bianche e mare aperto, funge da perfetto sostituto per ambientazioni tropicali. Anche Vibo Marina è stata selezionata come una delle location della serie, con le sue aree portuali e costiere utilizzate per scene legate alla navigazione e agli scambi marittimi. Infine, per completare l’ambientazione calabrese, a Lamezia Terme è stato creato un grande set fisico che ricostruisce la colonia malese di Labuan, integrato con le riprese all'aperto e progettato per mantenere continuità visiva con gli spazi reali.

Le location nel Lazio, tra natura e sotteranei

Nel Lazio, la serie ha trovato un nuovo equilibrio, caratterizzato principalmente da ambienti naturali, luoghi storici e scenari creati appositamente per la narrazione. Ad Albano Laziale, nei Castelli Romani, le antiche cisterne romane hanno fornito un'ambientazione particolarmente suggestiva per le scene più cariche di tensione. Questi spazi sotteranei, con le loro architetture in pietra e i corridoi, sono stati usati come luoghi di detenzione, rifugi e aree nascoste, contribuendo a creare un'atmosfera più oscura e drammatica. Sempre in Lazio, nei dintorni di Tivoli, l'area dei Laghi dei Reali ha offerto un contesto naturale lussureggiante, perfetto per essere trasformato in una foresta. La fitta vegetazione, le acque tranquille e i sentieri celati permettono di richiamare luoghi lontani senza dover ricorrere a effetti speciali eccessivamente evidenti. Oltre a questi luoghi reali, il Lazio ha anche accolto parte della produzione più elaborata, utilizzando spazi attrezzati che combinano ambienti fisici e tecnologia avanzata, rendendo possibile la creazione di paesaggi altrimenti impossibili da realizzare.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Le location di Sandokan in Toscana, tra architettura e fascino storico

Per rappresentare contesti più sofisticati e simbolicamente associati al potere, la produzione ha selezionato una delle architetture più uniche e suggestive d'Italia. Il Castello di Sammezzano, situato a Leccio nel comune di Reggello, è stato utilizzato per alcune scene ambientate nella Perla di Labuan. Le sue stanze in stile moresco, i colori e i motivi geometrici con ispirazione orientale evocano un Oriente raffinato e fantastico senza utilizzare tecnologie moderne. La scelta di questa location conferisce alla serie una dimensione visiva differente rispetto ai set marittimi e naturali. In questo caso, l'esotismo si manifesta non attraverso la natura selvaggia, ma mediante l'architettura e la ricchezza degli arredi interni, evidenziando il contrasto tra il regno del potere e quello dell'avventura. La Toscana dimostra in questo modo come un luogo fortemente europeo possa essere reinterpretato in una chiave orientale senza perdere la propria autenticità.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Le riprese all'estero e i paesaggi tropicali

Accanto alle ambientazioni italiane, Sandokan esplora anche scenari internazionali selezionati per valorizzare e amplificare l'aspetto esotico della narrazione di Salgari. Alcune riprese si sono svolte sull'isola di Reunion, ubicata nell'Oceano Indiano, dove le coste vulcaniche, la vegetazione unica e le spiagge nere creano un ambiente naturale difficile da riprodurre altrove. In aggiunta, alcune scene sono state filmate in Thailandia, utilizzando il mare tropicale, i suoi tramonti spettacolari e le isole per arricchire l'ambientazione asiatica. L'inserimento di queste location internazionali è un approccio totalmente strategico: serve a completare il panorama e a rendere ancora più dettagliata un'avventura che si basa principalmente sull'interazione tra luoghi reali e immaginazione.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.