Peggioramento METEO in ITALIA: tornano piogge e neve per la fine di novembre

Guarda la versione integrale sul sito >

Una perturbazione atlantica è in arrivo sull'Italia: peggioramento meteo a partire da venerdì 30 novembre con piogge e neve.

Dopo il maltempo, breve tregua con l'anticiclone

Tempo in progressivo miglioramento sull'Italia, con il maltempo dell'inizio della settimana che si sta generalmente attenuando. Il vortice di bassa pressione che ha caratterizzato la situazione meteo nelle ultime ore si sta infatti spostando gradualmente verso la Grecia, portando con sé piogge e temporali così come la neve, caduta nuovamente sugli Appennini fino a quote medio basse. Le ultime precipitazioni oggi, mercoledì 28 novembre, bagneranno il Sud Italia e localmente sul medio Adriatico, mentre sulle altre regioni condizioni meteo in miglioramento grazie alla rimonta dell'anticiclone da Ovest. Soprattutto la giornata di domani, giovedì 29 novembre, vedrà il tempo tornare ad essere più asciutto sull'Italia, con l'anticiclone che sarà il tratto distintivo del meteo insieme a temperature in leggero aumento. Attenzione però che tale situazione ha le ore contate: già da venerdì è atteso il ritorno delle piogge e della neve.

Nuovo peggioramento meteo con l'arrivo di una perturbazione

Se il tempo andrà man mano migliorando sull'Italia grazie all'anticiclone, con piogge e neve in esaurimento e temperature che tenderanno ad aumentare, già venerdì 30 è atteso un nuovo peggioramento meteo. Infatti, secondo le ultime uscite dei modelli meteo, una perturbazione atlantica si sta avvicinando all'Italia e nelle prime ore di dopo domani porterà le prime piogge e le prime deboli nevicate ad iniziare dal Nord Ovest. Si tratterà di una blanda fase di maltempo, con il minimo responsabile delle precipitazioni e della neve che scivolerà velocemente verso lo Ionio. In particolare, dai settori nord occidentali, le piogge si estenderanno al Tirreno e alle Isole Maggiori venerdì, con la neve che inizierà a cadere sulle Alpi fino anche in collina ma si tratterà di fenomeni deboli.

Guarda la versione integrale sul sito >