Ansia, con l'autoipnosi possiamo tenerla sotto controllo senza dipendere da nessuno: ecco come funziona
Con questo metodo il terapeuta è in grado di rilassare il corpo e di creare le condizioni per lavorare meglio sul piano mentale ed emotivo
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L'ipnosi è in grado di esplorare le nostre emozioni e di correggerle conferendo al paziente una maggiore solidità e una maggiore forza interiore
In una società che corre di fretta e che non aspetta nessuno, l'ansia è ormai diventata una compagna silenziosa per milioni di persone. Secondo una recente indagine statistica sarebbero oltre 16 milioni gli italiani che hanno sperimentato nella loro vita disturbi legati ad ansia e depressione. La psicoterapia, nel corso degli anni, ha elaborato metodiche e strumenti sempre più nuovi ed efficaci per controllare questo stato d'animo che in determinati casi può diventare addirittura invalidante.
Cos'è l'autoipnosi
Uno di questi metodi efficaci è l'autoipnosi, un approccio che consente alle persone di ristrutturare i propri pensieri e di tenere così sotto controllo l'ansia. A spiegare nel dettaglio questo metodo ci ha pensato il dottor Luca Fantechi, psicologo psicoterapeuta, che ha rilasciato una intervista al settimanale Men's Health. L'esperto ha spiegato che l'ipnosi è in grado di esplorare le nostre emozioni e di correggerle conferendo a chi si sottopone a queste sedute, una maggiore solidità e una maggiore forza interiore. “L'induzione ipnotica – ha spiegato Fantechi – è uno strumento potente per creare benessere e diffondere fiducia".
I miti da sfatare
In relazione a questo strumento occorre sfatare alcuni miti che circolano da sempre. L'ipnosi non consiste in una perdita di coscienza ma solo in uno stato di rilassamento profondo in cui la psiche diventa più recettiva al cambiamento. Con questo metodo il terapeuta è in grado di rilassare il corpo e di creare le condizioni per lavorare meglio sul piano mentale ed emotivo del paziente. In questo modo è possibile ridurre l'impatto delle paure che affliggono il paziente. Con il reframing, il terapeuta induce il paziente a rivivere le situazioni ansiogene, con un approccio diverso. In questo modo è possibile creare nuove associazioni mentali dissacrando quelle paure che normalmente ci affliggono e ci inducono ansia. Grazie anche alla capacità di autogestione indotta dall'autoipnosi, il paziente riesce a ritrovare la propria stabilità emotiva.
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Autoipnosi, come si esegue
L'autoipnosi viene praticata in un luogo rilassante tranquillo in cui il paziente può rilassare il proprio corpo respirando lentamente e concentrandosi proprio sul respiro per mantenere la mente focalizzata sul proprio obiettivo, che è quello di calmare l'ansia. È importante anche ripetere mentalmente un mantra che induca calma e sicurezza. Questo stato di calma e benessere deve durare almeno cinque minuti, poi pian piano il paziente dovrà riportare la consapevolezza nel proprio corpo per tornare vigili al presente. Seguendo bene tutti i passaggi, la persona può influenzare positivamente il proprio stato mentale senza dipendere da nulla.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.