Artrosi dell'anca, il prof. Franco Parente spiega quali sono i primi sintomi che non vanno sottovalutati

Artrosi dell'anca, il prof. Franco Parente spiega cos'è, quali sono i sintomi, terapie e rimedi, come prevenirla e i fattori di rischio

Medico, immagine di repertorio. Fonte foto: pxhere.com
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Cos'è l'artrosi dell'anca e come può essere

L'artrosi dell'anca rappresenta una condizione generativa che colpisce l'articolazione dell'anca, derivante da un progressivo deterioramento della cartilagine articolare e si manifesta con dolore, talvolta severo, che può interessare l'inguine e, in alcune situazioni, anche il gluteo, la coscia e il ginocchio. Il proffesor Franco Parente, che guida il reparto di Ortopedia I-Centro di alta specializzazione per la Chirurgia Protesica dell'Anca e del Ginocchio all'istituto Clinico San Siro, approfondisce l'argomento, come si può leggere sul portale grupposandonato.it.

L'esperto spiega che l'artrosi dell'anca può manifestarsi in due forme:

– Primaria, causata da fattori degenerativi associati all'età e alle articolazioni;

– Secondaria, quando è legata a malformazioni dell'anca (displasia), a seguito di infortuni o fratture (es. al collo del femore) che incrementano il rischio di sviluppare l'artrosi in giovane età, oppure a malattie reumatiche (come l'artrite reumatoide) o alla necrosi della testa del femore.

Dolore all'anca: i primi sintomi e gli esami

Il prof. Parente afferma che questa malattia si presenta principalmente con dolore nell'area inguinale, che può estendersi al gluteo, lungo la coscia e talvolta arrivare fino al ginocchio. Lo specialista continua dicendo che infatti, capita di frequente che i pazienti si presentino dai medici convinti di avere un problema al ginocchio, mentre, attraverso un esame clinico, si riscontra che il problema originario è nell'anca. “E' piuttosto frequente“. Questa condizione, prosegue Parente, di solito colpisce le persone più anziane: “Il target maggiormente interessato è dalla fascia media di età in avanti“. Il medico prosegue chiarendo che ciononostante, l'artrosi dell'anca può verificarsi anche in soggetti più giovani, in alcune situazioni, come conseguenze di microtraumi dovuti a specifici sport, o a seguito di fratture o simili, è possibile necessitare di una protesi anche per le persone più giovani (30-40-50 anni). Per quanto concerne la diagnosi, il medico afferma che quella che si riferisce all'artrosi dell'anca è principalmente basata su radiografie, e che la risonanza magnetica è riservata solo ai casi incerti.

Terapie e rimedi

Il professore Parente spiega che per quanto concerne i trattamenti, si utilizzeranno soluzioni conservative nelle fasi iniziali, ricorrendo alla fisioterapia, laser, tecar e ultrasuoni, nei casi particolari di artrosi si può considerare l'adozione di terapie biologiche o di fattori di crescita piastrinici e cellule adipose. Tuttavia, tali approcci possono essere suggeriti solo a pazienti la cui condizione artrosica non sia gravemente compromessa. L'esperto dice: “Qualora si presentasse un paziente con una grave zoppia, un’artrosi conclamata con un quadro radiografico grave, è chiaro che si passa direttamente alla soluzione chirurgica, cioè all’impianto di protesi“.


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Come prevenirla e fattori di rischio

L'esperto fa notare come le nostre abitudini quotidiane influenzino parecchio l'artrite all'anca, sottolineando che mangiare male, fumare e bere troppo possono peggiorare l'artrosi, aumentando l'infiammazione delle articolazioni. Aggiunge poi che, per evitare problemi, è cruciale tenere sotto controllo i fattori di rischio, come detto prima, e fare attenzione al peso: troppe proteine animali nella dieta, ad esempio, potrebbero rovinare la cartilagine, accelerandone il deterioramento. Infine, il dottore precisa che l'obesità è un problema da non sottovalutare, perché il peso in eccesso grava sulla salute delle articolazioni, causando danni seri alla cartilagine.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.