Attenti a questo integratore per l'insonnia: potrebbe mettere a rischio il cuore
Gli esperti hanno raccomandato di fare un uso moderato di questo tipo di integratori per evitare il rischio di insufficienza cardiaca
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Si tratta della melatonina, un ormone prodotto dal nostro organismo che regola il ritmo veglia-sonno
L'insonnia è un problema che colpisce diversi milioni di italiani che spesso fanno ricorso all'uso di integratori per poter riuscire a prendere sonno. Uno degli integratori che viene utilizzato con più frequenza è quello a base di melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Il jet lag dopo un lungo viaggio, un periodo stressante o ritmi di lavoro troppo intensi possono scombussolare il nostro ritmo circadiano. Ma assumere troppo frequentemente questo tipo di integratori può comportare dei problemi di salute al cuore, come ha confermato la stessa American Heart Association.
I risultati di uno studio condotto dall'American Heart Association
Uno studio su larga scala pubblicato nel 2025 ha infatti dimostrato che chi utilizza con frequenza un integratore alla melatonina, corre maggiori rischi di sviluppare una insufficienza cardiaca. Lo studio è stato condotto su 130.000 adulti affetti da insonnia. Sono state passate al setaccio le cartelle cliniche di questi pazienti e si è scoperto, con grande sorpresa, che chi assume la melatonina per combattere l'insonnia ha il 90 per cento di probabilità in più di sviluppare insufficienza cardiaca.
La raccomandazione degli esperti
Per questa ragione gli esperti hanno raccomandato di fare un uso moderato di questo tipo di integratori, i quali, pur essendo spacciati per prodotti sicuri e naturali, possono avere gravi conseguenze per la nostra salute. Ovviamente si tratta di studi che non dimostrano in maniera attendibile il rapporto causa-effetto tra l'utilizzo di melatonina e lo sviluppo di insufficienza cardiaca. Serviranno ulteriori studi per poter valutare a fondo la sicurezza della melatonina per il cuore.
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Conclusione
Spesso i medici di famiglia tendono a prescrivere integratori alla melatonina per periodi prolungati che possono andare anche oltre i 365 giorni. Un trattamento che alla base di questi nuovi studi può rivelarsi nocivo per la salute del cuore. È stato anche scoperto che chi ha utilizzato melatonina per tre mesi ha evidenziato rischi simili all'insufficienza cardiaca, manifestando una cattiva ossigenazione del sangue pompato dal cuore. Ecco perché bisogna evitare assolutamente il fai da te e farsi consigliare da un medico prima di assumere questo tipo di integratore per combattere l'insonnia.
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