Caffè e colesterolo, ecco quanto può incidere e come berlo correttamente
Caffè e colesterolo, ecco quali sono le verità e i falsi miti che circolano sulle proprietà di questa bevanda
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Il caffè incide davvero sul colesterolo? Ecco cosa c'è di vero secondo gli scienziati
Il caffè è una bevanda che da sempre scatena dibattiti sulla propria salubrità, anche in seno alla comunità scientifica. Sono tanti i falsi miti che circolano sulle caratteristiche di questa bevanda, sulla paventata incidenza sul colesterolo e sulla salute cardiovascolare. Ecco perchè sarebbe il caso di fare chiarezza su questo tema che sta a cuore ai milioni di consumatori di caffè italiani.
Cosa pensano gli esperti
Per fare chiarezza abbiamo preso spunto dalle dichiarazioni di un noto cardiologo, il dottor José Abellán, con le quali si è provato a fare luce su alcune questioni controverse. Il caffè è una delle bevande più salutari e su questo assunto i dubbi degli scienziati sono davvero pochi, anche se è doveroso fare alcuni distinguo. Come ha spiegato il dottor Abellan, è vero che il caffè può fare alzare la pressione, ma i suoi effetti sono estremamente limitati e provvisori, così come l'incidenza sul battito cardiaco, anche se può trattarsi solo di qualche palpitazione e non aritmie pericolose.
I rischi
Ciò che invece il cardiologo ha sottolineato con forza è l'effetto del caffè sul colesterolo “soprattutto quello espresso o preparato con la french press”. I rischi sono legati alla presenza di alcune sostanze chiamate diterpeni, che sembrano aumentare il colesterolo LDL e quello totale”. La soluzione a questo problema sarebbe il filtraggio che ridurrebbe al minimo la presenza di queste sostanze e, quindi “il rischio di impatto negativo sul colesterolo.
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I consigli dell'esperto
Secondo il dottor Abellan, la condizione ideale sarebbe di bere caffè filtrato “da bere amaro o con poco latte, e senza zucchero”. Non è da disdegnare neanche la soluzione del caffè decaffeinat che pur privo di caffeina mantiene in ogni caso il suo contenuto di vitamine, minerali e polifenoli. Secondo Abellan, la quantità massima di caffè da bere ogni giorno è di 450 milligrammi di caffeina, quindi circa quattro o cinque caffè. Una quantità che bisognerebbe dimezzare nel caso di donne in gravidanza.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.