Caviglie gonfie in estate, i rimedi che danno sollievo: ecco cosa fare per stare meglio

Guarda la versione integrale sul sito >

Il problema delle caviglie gonfie, più evidente in estate

Con l'avanzare dell'età, specialmente dopo i 60 anni, si presenta spesso un disturbo che tende a peggiorare durante l'estate: il gonfiore alle caviglie. Questo si verifica quando si accumula del liquido o quando i tessuti circostanti si infiammano. Il gonfiore alle caviglie non rappresenta solamente un fastidio estetico, ma incide sulla qualità della vita quotidiana. Scopriamo quali sono le cause e i rimedi, come riportato da ilgiornale.it.

Le cause delle caviglie gonfie

Una delle motivazioni più frequenti per cui le caviglie si gonfiano è la ritenzione di liquidi, che può essere provocata da diversi fattori, quali le temperature elevate, un'alimentazione ricca di sodio e insufficiente attività fisica. Quando si rimane fermi in piedi o seduti per periodi prolungati, il flusso sanguigno verso il cuore rallenta. Questa stagnazione provoca un aumento della pressione nelle vene, facilitando il passaggio dei liquidi dal sangue ai tessuti circostanti. Questo accumulo porta alla formazione di edema. Inoltre, è fondamentale prendere in considerazione l'insufficienza venosa, che si verifica quando le vene perdono elasticità. Ciò comporta un rallentamento del flusso sanguigno, e il sangue rimane nelle vene, contribuendo al gonfiore alle caviglie. Esistono diversi fattori di rischio per l'insufficienza venosa. Oltre all'età avanzata, sono inclusi la predisposizione genetica, l'obesità, la vita sedentaria, il fumo e una precedente diagnosi di trombosi venosa profonda. A volte, il gonfiore alle caviglie è causato da patologie serie come malattie cardiache, in particolare l'insufficienza cardiaca congestizia, e malattie renali. Se i reni sono malati, non riescono a filtrare adeguatamente le tossine nel sangue. Di conseguenza, un eccesso di liquidi può portare a gonfiore delle gambe. Inoltre, le caviglie gonfie possono essere il risultato dell'assunzione di certi farmaci, in special modo quelli per il diabete e per l'ipertensione. infine, quando l'edema è presente solo su un lato, può essere causato da infortuni o traumi, come una distorsione o una frattura.

Strategie valide per contrastare le caviglie gonfie

Le caviglie gonfie rappresentano un problema che può condizionare negativamente sulla vita quotidiana. Per evitarne la comparsa o ridurre il suo effetto, si possono attuare diverse azioni, seguendo una serie di semplici strategie che si sono dimostrate molto efficaci.

Esercizio fisico: Il movimento regolare delle gambe favorisce la circolazione del sangue. Anche solo una camminata veloce, una nuotata o un giro in bicicletta di mezz'ora al giorno, per 4-5 volte alla settimana, può bastare. Praticare sport è molto importante anche per mantenere un buon stato di salute. Infatti, è stato osservato che l'obesità è uno dei fattori che aumentano il rischio di edema alle gambe.

Rimedi naturali: alcuni di questi, che possono essere assunti come integratori o tisane, possiedono proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e di costrizione sui vasi sanguigni. Tra questi, si possono menzionare il rusco, l'ippocastano, la vite rossa, il ribes, la centella asiatica, il ginkgo biloba, l'amamelide e il mirtillo nero. Le stesse caratteristiche si trovano anche nei flavonoidi, presenti in abbondanza nel pompelmo rosa, nei frutti di bosco, nei kiwi e nelle arance.

CONTINUA A LEGGERE NELLA PAGINA SUCCESSIVA PER ALTRI CONSIGLI

Guarda la versione integrale sul sito >