Come cucinare le uova correttamente per non disperdere le proprietà nutrizionali

Ecco qual è il miglior modo per cucinare le uova preservando le qualità organolettiche di questo alimento

Uova, come cucinarle
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Ecco qual è il metodo più corretto per cucinare le uova secondo gli esperti

Le uova rappresentano un alimento fondamentale della dieta mediterranea, oltre ad essere un valido alleato per chef e cuochi, anche per preparare piatti succulenti e nutrienti. Per decenni questo alimento è stato demonizzato perché ritenuto fonte di colesterolo, una tesi poi smentita da studi scientifici recenti che invece ne hanno confermato le grandi proprietà nutrizionali e la salubrità.

La spiegazione degli esperti

Come ha spiegato il noto nutrizionista e divulgatore scientifico, Iader Fabbri, l'uovo è uno degli alimenti più completi in assoluto perché contiene proteine di altissimo valore biologico, oltre a vitamine e minerali fondamentali per la dieta quotidiana. Soprattutto l'albume rappresenta un vero concentrato di proteine ad alto valore biologico che contengono gli aminoacidi fondamentali per costruire massa muscolare. Il tuorlo invece è ricco di vitamina A d ed oltre ad abbondare di zinco, ferro e fosforo. Infine, a dispetto di quanto si è sempre pensato, nelle uova sono presenti lecitina che riducono l'assorbimento di colesterolo.

Come cucinare l'uovo

Per poter beneficiare di tutte queste risorse nutrizionali, occorre cucinare l'uovo nella maniera corretta in modo tale da non disperdere i nutrienti. Secondo il dottor Fabbri il metodo migliore per cucinare le uova e quello di farle sode, proteggendo il guscio. Le uova possono rappresentare un ottimo alimento sia a colazione sia come spuntino pomeridiano. Per chi ama le colazioni salate non c'è niente di meglio che due uova sode oppure uova strapazzate da gustare con delle fette di pane integrale.


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La pastorizzazione

Se invece vogliamo utilizzarle crude per fare dei dolci, le uova devono essere pastorizzate. Si tratta di un processo che prende il nome dal biologo francese Pasteur e che comporta la sottoposizione dell'uovo ad un trattamento termico ad alte temperature al fine di eliminare eventuali germi patogeni. Si tratta di un processo idoneo ad eliminare totalmente il rischio di infezioni da salmonella. Per pastorizzare le uova con il guscio, basta bollirle ad una temperatura costante di 61 gradi per 4 minuti.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.