Cosa non mangiare dopo le 18:00 per dormire meglio: ecco i consigli del nutrizionista Salvatore Ercolano
Gli alimenti da evitare di mangiare dopo le 18 per dormire meglio: i consigli del nutrizionista Salvatore Ercolano
Guarda la versione integrale sul sito >
Cosa non mangiare dopo le 18:00 per dormire meglio
Chi si confronta con notti disturbate, risvegli frequenti, un sonno leggero e in generale con difficoltà sporadiche di insonnia, si domanda spesso cosa evitare di consumare dopo le 18 per mantenersi leggeri. Il biologo nutrizionista Salvatore Ercolano, come riportato da lacucinaitaliana.it, spiega che alcuni componenti e nutrienti presenti negli alimenti che assumiamo nel tardo pomeriggio e in serata possono influenzare sia il nostro orologio biologico che regola il ciclo sonno-veglia sia i processi digestivi, peggiorando la qualità e la lunghezza del sonno, essenziali per restare in salute e in forma. Inoltre, le persone che dormono poco e male tendono ad avere maggiori probabilità di aumentare di peso. Questa affermazione è supportata da una revisione di ricerche che ha mostrato come la mancanza di sonno possa avere un impatto negativo principalmente sulle abitudini alimentari, sul metabolismo e sugli ormoni. Gli studiosi hanno notato che chi non riposa adeguatamente tende a incrementare l'assunzione calorica durante il giorno, anche a causa di spuntini eccessivi, prevalentemente a base di cibi ricchi di grassi e zuccheri. Come affrontare questa situazione? Limitandosi a non mangiare a orari tardivi e scegliendo attentamente gli alimenti per la cena.
Evitare di consumare fritture e cibi grassi
Il nutrizionista Salvatore Ercolano, fa notare che quando si riflette su ciò che sarebbe meglio evitare di mangiare dopo le 18 per mantenersi leggeri, si tende a dare colpa alla pasta. Tuttavia, questo alimento è più facilmente digerito rispetto a molti altri, come quelli fritti, poiché fornisce triptofano, il precursore della serotonina, un neurotrasmettitore che favorisce il relax e si trasforma in melatonina, l'ormone del sonno. Invece, cibi come supplì, alette di pollo, polpette, patatine, cibi in pastella o impanati, dovrebbero essere evitati sia durante l'aperitivo che a cena, se si desidera rimanere leggeri. Tali alimenti sono pieni di grassi, capaci di rallentare il processo digestivo e di provocare reflusso acido e bruciore di stomaco, fattori che possono disturbare il sonno e causare risvegli notturni. In aggiunta, spesso contengono una quantità elevata di sale, che aumenta la sete, portando a più risvegli nel corso della notte. Per sentirsi leggeri, è consigliabile preferire metodi di cottura al forno o l’uso della friggitrice ad aria, suggerisce il nutrizionista Salvatore Ercolano.
Non mangiare cioccolatini e cibi in scatola
Quando si vuole qualcosa di dolce prima di cena, si pensa spesso ai cioccolatini: ebbene, non è la scelta migliore. L'esperto spiega che il cioccolato anche se in piccole quantità, contiene caffeina, un noto stimolante che aumenta l'energia, quindi potrebbe disturbare il ritmo circadiano, ridurre le ore di sonno complessive e compromettere la qualità del sonno, aumentando il rischio di insonnia. Passando alla tradizionale scatoletta di pesce o carne, questa scelta rappresenta la soluzione più veloce per chi ha poco tempo per cucinare la cena, ma non per chi desidera mantenersi leggero. Il biologo afferma che gli alimenti in scatola sono spesso carichi di glutammato e sale, sostanze che possono irritare lo stomaco, aggravando il reflusso gastroesofageo. Questi cibi, in effetti, tendono a rallentare il processo digestivo e a stimolare la produzione di acido nel nostro stomaco.
CONTINUA A LEGGERE NELLA PAGINA SUCCESSIVA
Guarda la versione integrale sul sito >
No agli insaccati e formaggi grassi, ma anche a vino & Co.
Il nutrizionista sottolinea che salumi e formaggi grassi come il gorgonzola, il brie e il taleggio, possono incrementare la risalita degli acidi. E aggiunge che se si soffre già di reflusso, questi alimenti possono rendere più frequenti i malesseri e interferire con il sonno, rendendo la cena un pasto difficile da digerire. Inoltre, l'alcol funge da depressore del sistema nervoso centrale e, se assunto prima di andare a dormire, può compromettere il tempo necessario per addormentarsi, influenzando negativamente la qualità del sonno, provocando risvegli notturni e diminuendo così il riposo totale, rendendo una cena seppur leggera, molto pesante da digerire.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
La dietista rivela i 5 alimenti che aiutano a dormire: ecco quali sono
28 Maggio 2024 | ore 22:01
I 9 cibi da inserire nel proprio regime alimentare quotidiano
31 Maggio 2023 | ore 17:08
Diabete, malattie cardiovascolari, cancro: attenzione all’uso di questi 6 alimenti
24 Dicembre 2022 | ore 13:24
Ecco gli alimenti che aiutano a migliorare la vista e scongiurano malattie agli occhi
01 Maggio 2022 | ore 12:08