Difficoltà a dormire in estate? Il dottor Vincenzo Tullo svela quali sono i rimedi utili
Difficoltà a dormire in estate? Il dottor Vincenzo Tullo svela quali sono i rimedi utili
Guarda la versione integrale sul sito >
Carenza di sonno
Durante i mesi estivi, si può vivere una mancanza di sonno, causata sia dall'aumento delle ore di luce che tende a posticipare il momento in cui ci si ritira per la notte, sia dall'innalzamento delle temperature, dalla maggiore presenza di insetti come le zanzare, rispetto all'inverno, e anche dall'esposizione dell'inquinamento acustico che può derivare dal dormire con le finestre aperte, disturbando il riposo.
Le ore dedicate al sonno sono fondamentali
Tuttavia, le ore dedicate al sonno sono essenziali per garantire un'elevata qualità della vita e per mantenere il benessere fisico. Riposare un numero sufficiente di ore è salutare sia per il corpo che per la mente, incide sulla produttività, sull'umore e sulle capacità decisionali. Quali soluzioni esistono per garantire un buon sonno nonostante il caldo? L'uso dell'aria condizionata è vantaggioso o è meglio cercare di evitarla? Humanitas.it approfondisce questi temi con il dottor Vincenzo Tullo, neurologo ed esperto in medicina del sonno presso l'IRCCS Istituto Clinico Humanitas e Humanitas Mater Domini.
Come dormire bene con il caldo
Dormire bene rappresenta un aspetto molto importante per condurre uno stile di vita equilibrato, non esclusivamente durante l'estate. Tuttavia, nei mesi caldi, diverse circostanze possono compromettere la qualità del sonno. Ecco alcuni suggerimenti che possono risultare utili:
– Scegliere una cena leggera rappresenta un vantaggio al fine di non appesantire l'apparato digerente e, quindi, per evitare un aumento della temperatura corporea poco prima di coricarsi. Durante la stagione estiva, sarebbe meglio evitare cibi eccessivamente grassi, come formaggi stagionati, carni grasse e salumi. Al contrario, un'alimentazione ricca di frutta, come mele, pesche, banane, albicocche e frutta secca, oltre a verdura a foglia verde come cavoli, radicchio e verze, riso integrale, pesce e tacchino, favorisce un sonno riposante. Questi alimenti forniscono importantissimi sali minerali, vitamine A, D e B1, e triptofano.
– E' necessario mantenersi idratati. Assumere molta acqua ristora i liquidi persi tramite la sudorazione e contribuisce a ridurre la temperatura corporea. Gli alcolici sono da evitare, in quanto agiscono in modo opposto, al pari delle bevande energetiche e il caffè nelle ore serali. Anche il cioccolato, noto per le sue proprietà stimolanti, dovrebbe essere evitato la sera, insieme al fumo.
– Un bagno tiepido o fresco prima di andare a letto può essere benefico per abbassare la temperatura corporea, così come l’uso di lenzuola in cotone o lino e di un pigiama in tessuti morbidi e comodi. È preferibile evitare materiali sintetici e dormire senza indumenti, poiché nelle prime ore del mattino si registra un abbassamento della temperatura e il corpo potrebbe sentire freddo, portandoci a svegliarci.
– Cercare di mantenere un atteggiamento rilassato è essenziale, e ricorda che anche dormire con braccia e gambe distese, se lo spazio lo permette, aiuta a disperdere il calore in eccesso.
– E' utile mantenere una routine di sonno regolare, andando a dormire e svegliandosi sempre agli stessi orari.
– Se desideri un breve sonnellino nel corso della giornata, è consigliabile non superare i 45 minuti di sonno.
– Evitare di svolgere attività fisiche o sport prima di coricarsi.
– Se possibile, scegliere un letto confortevole e garantire una buona ventilazione nella propria camera, mantenendo una temperatura favorevole al riposo. E' consigliato chiudere le persiane o le tapparelle durante le ore più calde, quando il sole batte maggiormente, o utilizzare tende, mentre si possono tenere le finestre aperte nelle ore di ombra.
– Creare un ambiente buio e tranquillo è fondamentale per dormire bene.
– Evitare di utilizzare schermi di smartphone, tablet e computer subito prima di andare a letto, poiché la luce emessa può ostacolare l'addormentamento.
NELLA PAGINA SUCCESSIVA, ARIA CONDIZIONATA ACCESA O SPENTA?
Guarda la versione integrale sul sito > È conveniente settare il proprio climatizzatore sulla modalità “deumidificazione" o utilizzare un ventilatore per ottenere la temperatura ideale nella camera da letto, che dovrebbe essere compresa tra i 20° e i 21°C. Tuttavia, in situazioni di elevata umidità, quando non si riesce a godere di un sonno rigenerante, potrebbe essere utile accendere il climatizzatore, ma è importante ricordare che ciò potrebbe comunque disturbare il sonno. Tenere acceso il dispositivo durante la notte può, infatti, portare a tosse, raffreddore e problemi respiratori. Aria condizionata: accesa o spenta?
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
Ecco cosa non bisogna fare prima di andare a dormire: aumenta del 60% il rischio di insonnia
06 Aprile 2025 | ore 20:17
Dormi male? Può dipendere da cosa mangi a cena. Ecco i 5 alimenti che non ti fanno dormire
10 Marzo 2025 | ore 21:59
Sulla schiena, sul fianco o sulla pancia? Ecco le posizioni migliori per dormire
05 Febbraio 2025 | ore 23:46
Ti addormenti spesso con la TV accesa? Ecco cosa può nascondere questa abitudine
02 Ottobre 2024 | ore 15:56