Figlia di Luis Enrique morta di osteosarcoma: cos'è e quali sono i sintomi di questa malattia
La figlia di Luis Enrique è morta di Osteosarcoma, una rara malattia alle ossa che può colpire sia i bambini che i giovani adulti
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Osteosarcoma, quali organi colpisce questa malattia e come si manifesta
La piccola Xana, figlia dell'allenatore del Psg (club fresco campione d'Europa), Luis Enrique, se n'è andata all'età di soli 9 anni nell'agosto del 2019 a causa di un raro tumore alle ossa, lasciando un vuoto incolmabile nella vita dei due genitori, del fratello Pacho e della sorella Sira. Nonostante il dolore devastante provato per la perdita della piccola figlioletta, il tecnico spagnolo – oggi 55enne – è riuscito a trovare le motivazioni per andare avanti e togliersi delle belle soddisfazioni nel suo ruolo di allenatore.
La dedica del padre
Nonostante la grave perdita, Luis Enrique si è sempre detto fortunato per aver vissuto 9 anni insieme alla sua piccola creatura. Un dono meraviglioso che la vita gli ha dato e poi gli ha tolto tragicamente in una giornata di agosto. “Mia figlia Xana ha vissuto con noi 9 anni meravigliosi – dichiarò alla stampa dopo il decesso – di lei abbiamo mille ricordi. Video, cose incredibili". L'allenatore del Psg non ha mai perso l'occasione per ricordare a tutto come la sua piccola Xana continua a vivere nei pensieri e nelle parole di chi l'ha amata e lo ha dimostrato anche ieri ricordandola con l'affetto di un padre e dedicandole il trofeo appena vinto.
Di cosa si tratta
Xana è stata prematuramente strappata alla vita a causa di osteosarcoma, una malattia grave contro la quale la scienza ha fatto nel corso dei decenni dei passi da gigante. Nonostante i progressi, ci sono ancora molti bambini che, purtroppo, perdono la vita com'è è capitato alla bellissima Xana. Tragedie contro cui la medicina e la scienza combattono ogni giorno, ma non sempre con successo. L'osteosarcoma rappresenta un tumore molto comune fra quelli primitivi delle ossa. Si può manifestare in diverse varianti, che differiscono tra loro in base all’aspetto che il tumore assume al microscopio o ai raggi X. Quelle ad alto grado di malignità purtroppo si verificano nell'80% dei casi diagnosticati.
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Sintomi
E' una malattia che colpisce tutte le ossa sia nei bambini che nei giovani adulti. In particolar modo vengono colpite le ossa lunghe (femore, ossa del braccio) e in taluni casi può interessare anche ginocchio, bacino, spalla e mandibola. L'osso che viene colpito, oltre a fare male si può anche gonfiare o tumefare. L’intensità del dolore varia a seconda della dimensione e dello stadio della malattia. Nei casi più gravi possono anche verificarsi fratture “patologiche” che hanno origini e conseguenze diverse rispetto alle fratture che colpiscono un osso sano. Ogni anno, solo in Italia, vengono diagnosticati 700 nuovi casi di tumori maligni primitivi dell’osso. Un quarto di essi sono proprio degli osteosarcomi.
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