I primi segnali di declino cognitivo possono arrivare dal nostro stile di guida: i risultati di una ricerca
Gli scienziati hanno elaborato i dati provenienti da localizzatori GPS effettuando dei test standard per rilevare con precisione il declino cognitivo
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Lo stile di guida potrebbe diventare uno dei criteri più affidabili per predire un disturbo cognitivo futuro
Una recente ricerca pubblicata sulla rivista specializzata Neurology avrebbe evidenziato l'esistenza di veri e propri sintomi legati anche allo stile di guida che sarebbero predittivi di un futuro declino cognitivo. La scoperta proviene da un'equipe di ricercatori della Washington University di Saint Louis, secondo la quale le informazioni sulla guida di un paziente potrebbero aiutare a formulare una diagnosi precoce di declino cognitivo.
Cosa si è scoperto
Per giungere a questa conclusione gli scienziati hanno elaborato i dati provenienti da localizzatori GPS effettuando altresì anche dei test standard per rilevare con precisione il declino cognitivo. Alla base di questo studio vi sarebbe anche la tendenza dei soggetti che soffrono di questo disturbo a guidare meno o a scegliere determinati percorsi per tornare a casa. Gli scienziati hanno scoperto che utilizzando un dispositivo di tracciamento GPS è possibile determinare con sufficiente attendibilità quei pazienti che hanno sviluppato problemi cognitivi.
Come è stata condotta la ricerca
La ricerca in questione è stata condotta su un gruppo di 56 partecipanti ai quali è stata già diagnosticata la MCI, un precursore del morbo di Alzheimer. I dati relativi a questi pazienti sono stati confrontati con quelli di 242 persone che non hanno sviluppato problemi cognitivi, con una media di età di 75 anni. Sono stati passati al setaccio dagli studiosi i modelli di guida di ogni singolo paziente per un periodo di 40 mesi. Si è scoperto che i soggetti a rischio di declino cognitivo tendono sempre più a guidare meno, in meno luoghi, scegliendo sempre percorsi più semplici a velocità inferiori.
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Conclusione
Questi tipi di test si sono rivelati efficaci nell'82% dei casi. Ecco perché lo stile di guida può essere ritenuto un concreto segnale precoce di declino cognitivo. Affinché questi risultati possano essere ritenuti maggiormente attendibili, questi test dovranno essere effettuati su una più ampia platea di soggetti aggiungendo anche altri dati che potrebbero avere un'incidenza come l'area geografica, il tipo di veicolo o la presenza di altre patologie concomitanti.
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