Ictus, le cellule staminali possono riparare i danni cerebrali: ecco i risultati ottenuti sui topi

L'esito di questa ricerca potrebbe dare speranza alle persone che soffrono a causa di una disabilità

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Le cellule staminali consentirebbero di poter recuperare le funzioni perdute dopo un ictus

Possono essere recuperati con le cellule staminali i danni cerebrali patiti in seguito ad un ictus? Secondo una recente ricerca pubblcata su Nature Communications e condotta da ricercatori dell'Università di Zurigo e della University of Southern California, la risposta sarebbe affermativa. Basterebbero delle iniezioni di cellule staminali per recuperare le funzioni perdute. A questa conclusione si è giunti dopo aver effettuato delle sperimentazioni su cavie da laboratorio. Le iniezioni di cellule staminali umane si sarebbero infatti svilupparsi con successo in cellule cerebrali immature.

Cosa si è scoperto

Quello che i ricercatori hanno notato, con loro grande sorpresa, è che la maggior parte delle cellule impiantate è rimasta al suo posto, sviluppando caratteristiche di neuroni pienamente funzionanti e comunicando con le cellule circostanti. Come hanno avuto di spiegare gli stessi ricercatori, la maggior parte di queste cellule si è trasformata in neuroni. Il risultato di tutto ciò è che i topi sui quali sono state impiantate le cellule, hanno recuperato seppure parzialmente il movimento e la coordinazione. Si tratta di una sensazionale scoperta che può ridare speranza a chi ha vissuto il dramma di un ictus e ha visto compromesso il controllo motorio del corpo.

Le prospettive di guarigione

In virtù di quanto scoperto con il nuovo studio, sarà adesso possibile sperimentare trattamenti concreti per ridare a tante persone che hanno problemi di mobilità, la possibilità di potersi muovere e di poter avere una vita più normale e autosufficiente. L'unica condizione è che il cervello venta stabilizzato in una certa misura dopo l'ictus affinché il trapianto sia efficace. A differenza di altri studi precedenti, questo studio ha dimostrato non solo la sopravvivenza delle cellule impiantate, ma anche la possibilità che si potessero sviluppare connessioni neurologiche.


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La speranza per chi è affetto da disabilità

Per tanto tempo i danni da ictus causati al cervello sono stati ritenuti irreversibili. L'emorragia interna o la restrizione di ossigeno causata da un ictus distruggono permanentemente le cellule cerebrali, rendendo più difficile parlare e muoversi. I ricercatori sperano che, col tempo, la terapia con cellule staminali possa essere utilizzata per riparare ciò che è attualmente irreparabile. Serviranno però ulteriori studi e nuovi approfondimenti affinchè possano essere sperimentati trattamenti adeguati.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.