Influenza aviaria, primo decesso al mondo per influenza H5N5 negli Usa
Le analisi effettuate dall'Università di Washington hanno confermato che si tratta della prima infezione registrata con questa variante
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Al momento non si hanno notizie di focolai di questo virus, i rischi per la popolazione rimangono bassi
I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno confermato il primo caso in assoluto di decesso causato dall'influenza aviaria H5N5. Si tratta di un uomo residente nello stato di Washington deceduto in seguito alla contrazione di un raro ceppo di influenza aviaria precedentemente segnalato solo negli animali. Si tratta del ssecondo decesso umano legato al virus negli Stati Uniti nel 2025, un dato che sta tenendo in apprensione la comunità scientifica.
Si tratta della prima infezione di questa variante
Come hanno avuto modo di spiegare le autorità competeni americane, il paziente deceduto è “un anziano con patologie pregresse" ed era ricoverato in ospedale dall'inizio di questo mese. A rendere noti questi dettagh è stato il Dipartimento della Salute dello stato di Washington. Le analisi effettuate scrupolosamente dall'Università di Washington hanno confermato quanto si temeva, e cioè che si tratta della prima infezione registrata con questa variante in una persona a livello mondiale.
I rischi di contagio rimangono bassi
Al momento non si hanno notizie di focolai di questo virus. Oltre al paziente deceduto, non vi sarebbero altre persone risultate positive ai test dell'influenza aviaria e questo rappresenta sicuramente un dato confortante, anche se permangono forti dubbi sulla possibile evoluzione dei contagi. Come hanno spiegato i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, i rischi per la popolazione rimangono molto bassi, anche se bisogna sempre tenere alta la guardia e monitorare la situazione con estrema cautela.
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La vittima possedeva un allevamento di uccelli
Secondo quanto emerge dai dati riportati dalle cronache americane, l'anziano deceduto a causa dell'aviaria possiede “un allevamento di uccelli domestici misti nel cortile di casa". Questo particolare sarebbe stato fondamentale per la contrazione del virus. Complessivamente i casi di influenza aviaria registrati negli Usa sono stati settanta. Nel mese di gennaio 2025 era stata resa nota la notizia della morte di una persona che aveva contratto il virus H5N1 in Louisiana, poi non sono stati registrati altri casi di decesso, fino alla morte dell'anziano allevatore di Washington. Nel mondo i casi di influenza aviaria registrati hanno superato le 1000 unità.
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