L'infettivologo Matteo Bassetti avverte: "L'influenza australiana sta colpendo...". Ecco le sue parole

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Il virus influenzala mette sotto pressione il sistema sanitario

Il virus influenzale che in questi giorni stiamo imparando a conoscere con il nome di “Australiana" – come riportato da “Fanpage.it" – sta mettendo a dura prova il sistema sanitario italiano, con numerosi accessi al pronto soccorso e negli studi dei medici di famiglia. Il nome “Australiana" deriva dal fatto che i primi casi di questa influenza sono riconducibili a pazienti in arrivo dall'Australia. Quest'anno, dunque, l'influenza desta maggiori preoccupazioni, in particolar modo per la crescita esponenziale e anticipata dei contagi.

Matteo Bassetti sull'influenza australiana: “Sta colpendo…"

Sul tema dell'influenza è intervenuto anche il noto infettivologo Matteo Bassetti, il quale – come riportato da “Dire.it" – sottolineato che in questa fase “siamo di fronte alla peggiore epidemia influenzale degli ultimi 50 anni". Bassetti, inoltre, ha avvertito: “Sta colpendo un popolo che non era pronto e preparato ad affrontarla". L'infettivologo, infatti, spiega che dopo tre anni durante i quali a causa del Covid-19 non abbiamo indossato le mascherine, i nostri anticorpi non si sono allentati ed il mondo medico non è stato ascoltato quando aveva chiaramente detto che la vaccinazione antinfluenzale si sarebbe dovuta fare tra settembre e ottobre (soprattutto per anziani e fragili) e in quanto era noto che l'influenza sarebbe arrivata in anticipo quest'anno.

“I medici vanno ascoltati"

Nel corso della conversazione avuta con l'agenzia Dire, inoltre, Bassetti ha ribadito che il picco dell'influenza arriverà a Natale, sottolineando il fatto che le persone avrebbero dovuto imparare che “I medici vanno ascoltati" perché solo loro sono riusciti a portarle fuori da questo disastro, al contrario dei santoni che intervengono in televisione o ai guru che scrivono sul web.

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