Attenzione alla truffa della chiamata muta: ecco come funziona e i consigli per difendersi

Ecco come funziona la truffa della chiamata muta e i consigli su come difendersi

Immagine di repertorio. Fonte foto: pexels.com
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La chiamata muta

Attenzione alla truffa della chiamata muta. Squilla il telefono, tu rispondi ma dall'altra parte nessuno risponde nonostante la linea ancora aperta. Ci riprovi a dire “Pronto?", ma sempre silenzio, alla fine riattacchi. La chiamata è durata una decina di secondi, forse meno, eppure si tratta di un tempo sufficiente per registrare ujna voce utilizzando l'intelligenza artificiale. Ciò che sembrano semplici chiamate silenziose, nascondono una trappola. Infatti, i truffatori utilizzano programma automatici capaci di chiamare migliaia di numeri ogni giorno. Se si risponde, possono capire che il numero è attivo e così il contatto viene identificato come valido e condiviso nelle reti criminali: alcuni numeri possono essere impiegati per ulteriori tentativi di phishing, mentre altre finiranno in database destinati alle chiamate automatiche o a coloro che creano cloni vocali con intelligenza artificiale. Grazie a pochi secondi di registrazione audio, i truffatori possono riprodurre la voce di qualsiasi individuo. Sono disponibili strumenti online economici e facili da usare che consentono di ricreare la voce di una persona in modo così preciso che nemmeno i familiari possono rendersi conto della falsificazione. L'intelligenza artificiale è in grado di imitare timbro, tonalità, voce e ritmo; i programmi di sintesi vocale AI esaminano le caratteristiche che rendono unica la voce di ciascuna persona. A quel punto, le possibilità sono infinite: una telefonata fraudolenta da parte di un parente che chiede aiuto, una richiesta di denaro che sembra autentica, o anche un accesso non autorizzato al conto bancario simulando il legittimo proprietario. E' quanto riportato da Fanpage.it.

Voci sintetiche sempre più realistiche: l'AI inganna anche gli esseri umani

Riconoscere una voce umana da una creata dall'AI sta diventando sempre più complesso. Un recente lavoro pubblicato su PLoS One ha mostrato quanto sia arduo separare le voci umane da quelle prodotte dall'AI. Ai partecipanti sono stati offerti 80 campioni vocali, di cui la metà genuini e la restante metà artificiali, e sono stati chiamati a giudicarli in base alla percezione di credibilità e naturalezza. All'interno delle voci artificiali, i ricercatori hanno suddiviso in due gruppi: quelle completamente generate e quelle clone derivate da registrazioni di voci umane. La gran parte dei partecipanti ha saputo riconoscere le voci generate da zero come artificiali, ma le voci clonate dalle registrazioni umane si sono rivelate notevolmente più difficili da identificare, con più della metà dei partecipanti che le ha etichettate come autentiche. Solo il 62% delle voci reali è stato correttamente riconosciuto come umano, il che dimostra che la differenza nella capacità di distinguere tra voci autentiche e sintetiche è ora molto ridotta.

La tempesta perfetta: perchè le truffe vocali AI sono così pericolose

Come accade di frequente, le innovazioni tecnologiche superano chiunque. Secondo gli esperti, le autorità federali, le forze dell'ordine e i sistemi giudiziari non sono in grado di contrastare questa tipologia di frodi. Risulta complicato seguire le tracce delle chiamate e dei fondi dei truffatori, e ci sono pochissimi casi passati in tribunale, rendendo incerto se le aziende che forniscono determinati strumenti possano essere ritenute responsabili. Inoltre, come ha commentato Hany Farid, docente di digital forensics, all'Università della California a Berkeley “È una sorta di tempesta perfetta con tutti gli ingredienti necessari per creare il caos“. L'AI è capace di ricreare il timbro, il tono, la voce e la cadenza. Farid ha messo in evidenza che “il software di generazione vocale AI analizza ciò che rende unica la voce di una persona, inclusi età, sesso e accento, e cerca in un vasto database di voci per trovarne di simili e prevedere modelli“. Ha anche aggiunto che anche un anno fa, erano necessari audio lunghi per clonare la voce di una persona. Ora…se hai una pagina Facebook…o se hai registrato un TikTok e la tua voce è lì dentro e in pochi secondi, le persone possono clonare la tua voce.


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Come difendersi dalle truffe delle voci clonate

Prevenire è realizzabile con semplici comportamenti. Se ricevi una telefonata da un numero che non conosci, non cominciare a parlare, ma lascia che sia la persona dall'altra parte a dare inizio alla conversazione. In caso di mancata risposta, chiudi subito la chiamata. In seguito, blocca il contatto e segnalalo come sospetto per diminuire la possibilità di ulteriori chiamate indesiderate o tentativi di frode. Il pericolo, tuttavia, è duplice. Da un lato è necessario proteggere la propria voce della clonazione, dall'altro è fondamentale evitare di cadere nelle trappole delle chiamate truffaldine. Gli esperti di sicurezza informatica Matthew Wright e Christopher Schwartz, dell'Università di Rochester negli USA, avvertono di fare attenzione anche a telefonate inattese da persone conosciute. Inviare un semplice messaggio o un’email in anticipo per confermare la chiamata può essere un modo utile per accertare l’identità del chiamante. Inoltre, rimarcano che non è sufficiente fidarsi del numero che appare, poiché le tecnologie di clonazione e falsificazione della voce possono manipolarlo.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.