F1 2020, Budget Cup, è Ferrari contro tutti: domani la videoconferenza tra i 10 team
F1 2020, domani l'atteso incontro fra i vari team che dovranno decidere sul Budget Cup e su altre questioni in sospeso
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Meteo Italia domani, mercoledì 15 aprile 2020
Al Nord: Al mattino cieli poco o irregolarmente nuvolosi sulle regioni orientali, sole prevalente altrove. Al pomeriggio locali e deboli precipitazioni sul Friuli, stabile altrove e in prevalenza soleggiato. In serata tempo stabile su tutte le regioni con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature minime e massime stabili o in calo. Venti deboli o moderati dai quadranti meridionali. Mari da poco mossi a mossi. Al Centro: Al mattino nubi compatte su tutti i settori con piogge diffuse di debole o moderata intensità. Al pomeriggio si rinnova nuvolosità irregolare ovunque con possibilità di locali piogge o acquazzoni. In serata tempo più asciutto con maggiori schiarite eccetto residue piogge tra Marche e Abruzzo. Temperature minime e massime in diminuzione. Venti deboli dai quadranti sud-orientali. Mari poco mossi o mossi. Al Sud e sulle Isole: Al mattino nuvolosità a tratti compatta su tutti i settori con possibilità di deboli precipitazioni eccetto in Sicilia. Al pomeriggio ancora tempo instabile con piogge o acquazzoni sparsi eccetto in Sicilia. In serata fenomeni in esaurimento sia sulle isole che sulle zone peninsulari eccetto in Puglia con piogge diffuse. Temperature minime e massime stazionarie o in aumento. Venti deboli o moderati dai quadranti sud-occidentali. Mari poco mossi o mossi.
Domani è previsto l'atteso incontro tra le scuderie che potrebbe decidere il futuro della F1 2020
La giornata di mercoledì 15 aprile 2020 sarà cruciale per la stagione di F1 2020 e per definire il calendario dei Gran Premi. L'incontro si preannuncia già ricco di tensioni e di possibili colpi di scena per le diverse posizioni dei team. Alla riunione in videoconferenza prenderanno parte le 10 scuderie iscritte al Campionato del Mondo di Formula 1. Gli argomenti all'ordine del giorno saranno sostanzialmente due: le date del calendario della stagione 2020 ed il budget cap che dovrebbe entrare in vigore a partire dalla prossima stagione. Infatti l’emergenza Coronavirus, oltre a far slittare l'inizio della stagione causando notevoli disagi per gli organizzatori, ha anche procrastinato al 2022 l'entrata a regime di quella rivoluzione tecnica regolamentare che doveva entrare in vigore il 2021.
La querelle sul Budget Cup
Si sta aprendo in queste ore anche il dibattito che riguarda il budget cap (limite massimo di spesa per le prestazioni in pista) da 175 milioni di dollari annui che servirà ad evitare un salasso per i team soprattutto tenuto conto dei grossi danni economici già patiti a causa dell'epidemia da Coronavirus che ha rallentato il programma. Secondo quanto pubblicato dalla “Gazzetta dello Sport“ i team minori sarebbero addirittura in 'pressing' per fare scendere a 100 milioni l’anno il budget cup. La proposta della Ferrari invece è quella di diversificare il budget cap tra i vari team, creando due scaloni, uno per i grandi team e l'altro per le scuderie minori. Una proposta ragionevole che salvaguarderebbe i bilanci di tutti.
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E' Ferrari contro tutti
Una posizione però, quella della Ferrari, che non sta trovando positivi riscontri da parte delle altre scuderie che al momento non sembrano allineate sulla diversificazione ma che sarebbero molto più vicine alla proposta delle scuderie minori con l’obiettivo di ridurre il budget globale della Formula Uno e favorire invece gli investimenti in Formula E, un progetto molto ambizioso e caldeggiato con molta enfasi dalla Mercedes. L'unica strada percorribile al momento sembra quella del compromesso per dare una mano ad alcuni team in grande difficoltà come Williams e Haas. Il rischio è quello che in futuro venga decimata la presenza di scuderie importanti in Formula Uno, tenuto conto che la Renault potrebbe uscire definitivamente dai giochi e che la Honda potrebbe non rimanere a lungo in Formula 1.
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F1 2020, una stagione maledetta con un calendario ancora tutto da definire
Insomma, una questione molto delicata che darà molto lavoro agli 'sherpa' delle varie scuderie per evitare che il giocattolo possa rompersi irrimediabilmente. Il tutto in una stagione 'maledetta' condizionata dall'emergenza Coronavirus che sta ritardando l'inizio della stagione. I rischi che riguardano la pandemia di Covid-19 hanno imposto un nuovo posticipo, dopo che i Gp di Austalia e Bahrain così come quelli di Vietnam, Cina, Olanda, Spagna e Monaco sono slittate a data da definire. E' verosimile l'ipotesi che il campionato F1 2020 possa iniziare col Gp di Francia, del 28 giugno, anche se non vi sono ancora certezze.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
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