Risultati F1, Formula 1 GP Germania 2019: commento alla pazza gara di Hockenheim. Meteo oggi 28 luglio
I fatti salienti della gara di Hockenheim del 28 luglio, 11° round del mondiale F1 2019. Ordine d'arrivo GP Germania e classifica piloti e costruttori Formula 1
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Previsioni meteo Hockenheim 28 luglio 2019
Il cedimento dell'alta pressione sull'Europa centrale determina un peggioramento del tempo, con il passaggio di una perturbazione che porta correnti più fresche ed umide, dopo giorni di caldo. Domenica 28 luglio le precipitazioni saranno protagoniste nel Baden-Wuttemberg. Gara a rischio pioggia quindi, stando a quanto mostrato dai modelli, con le temperature che scenderanno ulteriormente: le massime si assesteranno attorno ai +20-22°C. Venti deboli o moderati nord-occidentali.
La gara più pazza degli ultimi anni del mondiale di Formula 1
Si è consumata una gara incredibile sul circuito di Hockenheim per il GP Germania 2019 che si disputata oggi, domenica 28 luglio. La pioggia e di conseguenza la pista molto bagnata hanno caratterizzato l'inizio di gara con la safety car in pista e dietro tutte le monoposto per decidere se fosse il caso di effettuare una partenza lanciata o da fermo dell'undicesimo Gran Premio stagionale del mondiale F1 2019. Alla fine si parte regolarmente in griglia, rigorosamente tutti i piloti con gomme da bagnato. Hamilton parte bene e tiene la testa, Bottas supera Vestappen che cede la posizione anche ad uno scateanto Raikkonen. Leclerc partito in decima posizione, risale ben presto al sesto posto, mentre Vettel dalla 20a si porta rapidamente in 14a posizione. Perez va in testacoda ben presto e c'è subito una nuova partenza con la safety car.
Le condizioni della pista migliorano lentamente, i piloti vanno al pit stop per montare le gomme intermedie, Leclerc con una manovra irregolare all'uscita dal box stringe Grosjean, non subisce penalità ma la direzione gara decide per una multa ai danni della Ferrari. solo una multa da pagare. Le 'Rosse' non girano al meglio e Leclerc torna al box per montare una intermedia nuova gialla. Verstappen manca il sorpasso su Bottas e perde il controllo della sua Red Bull prendendo qualche secondo. Mentre Hamilton vola in testa alla corsa, Leclerc comincia una grande rimonta e si avvicina a Verstappen ma anche a Bottas. La Ferrari decide di rischiare, gomma d'asciutto per Vettel. Intanto Perez e Ricciardo si ritirano. Verstappen decide di montare la gomma gialla per andare fino a fine gara, ma poco dopo effettua un testacoda, ma Leclerc che era salito in 2a posizion, al 34° giro finisce a muro, gara finita per il pilota monegasco Ferrari. Ancora safety car in pista, il leader della corsa diventa Verstappen quando Hamilton finisce a muro lateralmente e per il campione del mondo c'è la via del box presa in modo irregolare. Musetto e gomme nuove ma tanto tempo perso e una penalità di 5″ da scontare. Dopo 36 giri, la classifica di gara vede Verstappen in testa con 7″ su Hulkenberg, 8″ su Bottas, 10″ su Hamilton. 8° Vettel, ancora una volta anonimo in questa pessima stagione. Ma non finisce certamente qui, Hulkenberg va a muro ed è ancora safety car. Si riparte al 45° giro, Verstappen, Bottas, Hamilton, Albon, Sainz, Gasly, Raikkonen, Vettel. Per poco Hamilton torna in testa alla gara, ma solo perchè Verstappen rientra per il cambio gomme, le slick per il pilota Red Bull. Poco dopo rientra anche Hamilton insieme a Vettel ma il pilota Mercedes deve scontare anche la penalità e rientra alle spalle di Verstappen, Stroll, Kvyat, Bottas, Sainz, Magnussen, Albon, Gasly, Vettel, Grosjean, Raikkonen. Classifica stravolta, si va verso un finale pazzesco e inatteso.
Kvyat supera Stroll e si prende il 2° posto, poi è Bottas ad attaccare Stroll per salire sul podio. A questo punto altro colpo di scena, Bottas finisce a muro e mette fine alla sua gara. Hamilton perde nuovamente il controllo della sua monoposto e finisce in ultima posizione: in pochi attimi si consuma il dramma Mercedes. Nel frattempo Vettel finalmente diventa protagonista in gara, comincia una rimonta tardiva quanto inprevedibile a 9 giri dal termine della corsa. Con la safety car in pista al 59° giro sui 64 previsti, Vettel è incrediblmente quarto e vuole fare il colpaccio. Al 61° giro riprende il GP, Vettel svernicia prima Stroll e poi Kvyat al penultimo giro, il miracolo si è compiuto. Verstappen vince in solitudine il GP Germania 2019, 2° Vettel davanti a Kvyat e Stroll, il ferrarista dalla 20a posizione sale sul secondo gradino del podio, rimonta storica.
Ordine d'arrivo gara F1, GP Germania 28 luglio 2019: la top 13 (7 ritiri)
- Verstappen – Red Bull
- Vettel – Ferrari +7.333
- Kvyat – Toto Rosso +8.305
- Stroll – Racing Point +8.966
- Sainz – McLaren +9.583
- Albon – Toro Rosso +10.052
- Raikkonen – Alfa Romeo +12.214
- Giovinazzi – Alfa Romeo +13.849
- Grosjean – Haas +16.838
- Magnussen – Haas +18.765
- Hamilton – Mercedes +19.667
- Kubica – Williams +24.987
- Russell – Williams +26.404
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Formula 1 2019, Classifica piloti dopo Hocknheim
- 1 Lewis Hamilton 223
- 2 Valtteri Bottas 184
- 3 Max Verstappen 162
- 4 Sebastian Vettel 141
- 5 Charles Leclerc 120
- 6 Pierre Gasly 55
- 7 Carlos Sainz 48
- 8 Kimi Raikkonen 31
- 9 Daniil Kvyat 27
- 10 Ricciardo e Norris 22
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Classifica costruttori F1 2019
- Mercedes 407
- Ferrari 261
- Red Bull 217
- McLaren 70
- Toro Rosso 42
- Renault 39
- Alfa Romeo 36
- Racing Point 31
- Haas 19
- Williams 0