Rabaul, la Pompei del ventesimo secolo dimenticata dalla storia

di

Guarda la versione integrale sul sito >

Una cittadina di Papua Nuova Guinea seppellita dall'eruzione di un vulcano nel 1994

Rabaul, la Pompei del ventesimo secolo dimenticata dalla storia – Il terremoto di oggi in Papua Nuova Guinea, risveglia antichi ricordi non soltanto agli abitanti della zona ma anche ai più attenti osservatori di fenomeni naturali storici. Il sisma ha avuto epicentro a 54 km ad est di Kokopo, cittadina di 20mila abitanti capoluogo di regione della Nuova Britannia Est; Kokopo è diventato capoluogo però soltanto nel 1994 e dopo che il vero capoluogo è rimasto sepolto a causa di un'eruzione devastante del vulcano Tavurur. Si tratta della città di Rabaul; il vulcano Tavarur, è sempre stato considerato tra i più pericolosi al mondo: in parte sommerso, la struttura vulcanica è tra le più complesse e le sue eruzioni hanno rappresentato uno degli elementi di maggiore preoccupazione per la popolazione locale. Dopo aver pianto 507 morti nel 1937 a causa di una grande eruzione di tale vulcano, Rabaul nel 1994 fu devastata ed abbandonata; la decisione di evacuare tutti gli abitanti, era stata presa dal governo dopo l'incredibile pioggia di cenere e lapilli, alta più di 20 km. Oggi a Rabaul restano solo poco più di mille persone, ma si tratta di abitanti sparpagliati all'interno del vasto territorio in cui vi era la città.

Rabaul, la città seppellita nel 1994

Del suo centro, dei suoi quartieri, di quello che faceva di Rabaul la città più importante della regione e punto di approdo attivo per via della vicinanza con le Isole Salomone, non restano che macerie e ricordi: i sentieri tracciano quelle che erano le principali arterie cittadine, al posto delle case solo qualche mattone caduto e pavimenti ricoperti da vegetazione spontanea. Una Pompei del ventesimo secolo quindi, la cui storia era stata dimenticata fino ad oggi, quando il sisma di 7.6 gradi ha colpito la regione facendo riaffiorare in mente tanti ricordi. Per la cronaca, il vulcano Tavurur è ancora attivo: diverse le eruzioni dopo quella del 1994, la più importante si ebbe nel 2006, quando la cenere si innalzò in una colonna di fumo di 18 km.

Guarda la versione integrale sul sito >