Terremoto Nepal, l'INGV avverte: 'Scosse dureranno per anni'
Scosse di terremoto in Nepal continueranno ancora per tanti anni, lo afferma Alessandro Amato dell'INGV
“Che nelle prime settimane ci siano forti scosse e’ normale, poi sara’ un susseguirsi di eventi piu’ leggeri che potranno durare anche anni”; esordisce così in una delle sue più recenti dichiarazioni sul Nepal, Alessandro Amato. Si tratta di uno dei maggiori esperti di terremoti dell'INGV, il quale ha dato nelle scorse ore la sua interpretazione di quanto sta accadendo in Nepal, paese sconvolto dal sisma di magnitudo 7.9 di sabato 25 aprile 2015. Secondo Amato, i terremoti nel paese asiatico potrebbero continuare ancora per tanti anni, ma non solo: “C’è anche una possibilità’, seppure remota, che si attivino altre faglie. Nel sistema della catena himalayana, al confine con il Nepal, fino ad arrivare piu’ ad Est in Cina, c’e’ un sistema di faglie attive lungo oltre duemila chilomentri”. Si tratta di faglie importanti con un grandissimo potenziale sismico”. Dunque, oltre al fatto che i nepalesi sono costretti a vivere con il fardello delle scosse che proseguono, il terrore di molti è che le scosse possano avviare altre faglie importanti e provocare nuovi forti rilasci di energia.
Si apprende inoltre che il Nepal possiede una legislazione antisismica risalente al 1994 ed aggiornata nel 2003; pur tuttavia in paese si è continuato a costruire con le vecchie metodologie, specie a causa di un'economia che non ha consentito uno sviluppo della tecnologia da applicare nelle nuove costruzioni.